È morto per le complicazioni derivate da un esame diagnostico, una routine in ambito ospedaliero, la colonscopia. Giovanni Giannone, consulente finanziario di 56 anni, ha scelto l'ospedale Maggiore di Modica, in provincia di Ragusa, per sottoporsi all'esame, ma proprio nello svolgimento della diagnosi è morto. Insieme a lui, ad attenderlo fuori dall'ambulatorio, c'era sua moglie che all'improvviso, dal movimento frenetico dello staff sanitario, ha intuito che ci fossero delle complicazioni in corso.
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Moglie sotto choc
Preoccupata, ha chiesto informazioni sul marito, ricevendo la terribile notizia, che ha causato un forte choc, e pur nella totale disperazione del momento, ha cercato di capire cosa fosse accaduto a suo marito.
Aperta inchiesta
La procura di Ragusa ha già disposto il sequestro della cartella clinica ed avviato la richiesta di autopsia, visto che Giannone non soffriva di patologie particolari, che potrebbero giustificarne la morte. Tutti i medici e gli infermieri che hanno partecipato all'esame diagnostico sono sotto indagine. Nel frattempo tutta la comunità di Modica, dove l'uomo era molto conosciuto e stimato, è affranta per l'accaduto, un decesso improvviso e non spiegabile.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Settembre 2023, 16:29
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