Bibbiano, tribunale riabilita un papà: recovato l'affido ai servizi sociali dei tre figli
Bibbiano, una dirigente tentò di bloccare l'inchiesta. Quella bimba strappata alla nonna «per un disegno falsificato»
NELL'INCHIESTA ANCHE QUELLI 'FANTASMA'
Affidi illeciti, ma anche affidi 'fantasma'. Cioè bambini sulla carta affidati a una donna, che in realtà non li ha mai accolti a casa. La circostanza emerge dalle carte dell'inchiesta 'Angeli e Demoni' sulla Val d'Enza Reggiana: ne dà notizia il Resto del Carlino. È la donna nominata affidataria a raccontare che l'affido a suo nome fatto da Federica Anghinolfi, responsabile dei servizi sociali, ai domiciliari, era falso.
«Non ho fatto nessuna accoglienza, non conosco le loro storie, né i loro genitori. Li conosco solo per il fatto che a pranzo cucino per loro come per tutti gli altri», in una struttura di aggregazione giovanile dove lavorava come cuoca. «Mi fu consegnato un foglio dove Federica diceva che mi dava in 'affido sostegno' tale bambino» e «mi chiese di diventare un tramite per il pagamento delle spese di psicoterapia, senza precisarmi il perché». Secondo il gip con il documento falso è stata predisposta la pezza d'appoggio per far ottenere alla donna una sorta di retribuzione, inserendo la voce nel bilancio dell'Unione come «rimborso spese affido».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Luglio 2019, 20:30
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