William e Kate Middleton, gli appuntamenti segreti all'università lontani dai paparazzi

Uno studente rifiutò 3.400 euro per informazioni private, pur di proteggere il futuro re d'Inghilterra

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di Redazione web

Un patto con i media e con gli studenti. L'ex rettore dell'università di St Andrews, Brian Lang, ha raccontato come riuscì a proteggere la privacy e la 'normalità' del principe William nei quattro anni a partire dal 2001 durante i quali cui studiò all'ateneo scozzese, un'impresa non da poco tenendo conto che proprio qui l'erede al trono conobbe la futura moglie Kate. Appena appreso che William sarebbe stato iscritto ai corsi, Lang si pose la domanda di come proteggere sia il principe che gli altri studenti dalla curiosità dei media.

Andiamo a scoprire che cosa fece e come lo aiutò ad avere anche appuntamenti segreti con Kate, lontani dai media.

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L'aiuto del rettore e degli studenti

Brian Lang ha raccontato al magazine Hello! che fu Andrew Neil, ex direttore del Sunday Times che aveva l'incarico amministrativo di Lord Rector dell'università, ad aiutarlo a mantenere la privacy del principe William. Grazie alla sua conoscenza del mondo dei media, l'ateneo negoziò un patto con la stampa britannica, concedendo una photo opportunity ogni semestre, in cambio del rispetto della privacy del ragazzo. Ma certo non poteva bastare, serviva anche la collaborazione degli studenti e il personale. E così Lang si fece intervistare dal giornale del campus prima dell'arrivo di William, sottolineando che avrebbe avuto una pessima opinione di ogni studente che avesse passato ai media informazioni sul principe o qualsiasi altra persona.

Perché «non era solo una questione di privacy per William, ma anche per gli altri ragazzi». E ha funzionato. Tanto che ci sono voci di un ragazzo che avrebbe respinto un'offerta di ben 3.400 euro da giornali stranieri. «È una bella somma per un ragazzo - commenta Lang - non so se questa storia sia vera, ma il fatto è che nessuna di queste offerte è stata accettata. Ciò dimostra l'eccellente comportamento degli studenti»

La scelta dell'università

Ad aiutare William a conservare la privacy, ha detto l'ex rettore Lang, è stata comunque anche la scelta di una piccola università di un'area poco abitata della costa scozzese. «Un campus nel centro di Londra sarebbe stato più rischioso», nota Helen Davies, autrice di una guida per la scelta delle università britanniche.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 5 Ottobre 2023, 17:38
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