Paola Ferrari, definita «rosicona» da Melissa Satta a Belve, ha risposto in un'intervista: «L’invidia non so cosa sia, grazie a Dio. La mia è una battaglia contro la spettacolarizzazione in senso estetico della figura femminile nel calcio», ha detto al Corriere della Sera.
Poi torna a parlare della Leotta: «Diletta è furba e fortunata, fa un sacco di soldi, beata lei, però non si può mitizzare un’immagine di donna perfetta con il seno che sfida la forza di gravità, non è reale. Secondo me è molto brava, ma nessuno se ne accorge, nessuno ne parla, non la prenderei come esempio per mia figlia».
Paola Ferrari contro Diletta Leotta
Paola Ferrari non rimprovera Diletta Leotta per i ritocchi estetici, anzi lei stessa parla di quanto l'avvenenza aiuti in un mondo come quello della televisione, l'importante è affidarsi alla professionalità così da non correre il rischio di mutare i propri connotati.
Infine coglie l'occasione per muovere dei complimenti sia alla Leotta, che alla Satta, con la quale aveva avuto una discussione pochi giorni prima, Paola Ferarri ammette che le piacerebbe avere l'altezza della Satta e il sorriso della Leotta, e conclude il suo discorso mandando un messaggio di positività consigliando alle donne di amarsi e sentirsi in pace con loro stesse, e di non puntare tutto sull' aspetto estetico, perche le donne sono più di quello.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Ottobre 2023, 17:56
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