Brad Pitt e Angelina Jolie, "guerra dei rosè": la battaglia legale e l'oligarca russo

L'attore vince la "guerra dei rosè"

Brad Pitt e Angelina Jolie, "guerra dei rosè": la battaglia legale e l'oligarca russo

di Alessia Di Fiore

Nuova puntata della battaglia legale tra Brad Pitt e l'ex moglie Angelina Jolie per l'azienda vinicola francese "Chateau Miraval".

 La cosiddetta "guerra dei rosè", è stata vinta dal celebre attore, che ha sostenuto davanti alla corte del tribunale di Lussemburgo che l'ex moglie avrebbe venduto la sua parte dell'azienda vinicola a un oligarca russo di nome Yuri Schefler, venendo meno alla clausola che prevedeva il consenso di entrambi gli ex coniugi in caso di vendita delle quote del vigneto francese.

 

La battaglia legale

Il tribunale ha infatti dichiarato Brad Pitt a capo dell'azienda vinicola privando la società di Shefler di una parte delle azioni. 

Una fonte vicina all'attore ha dichiarato al Daily Mail che l'oligarca russo non abbia più alcuna voce in capitolo sul business provenzale e ha aggiunto che l'attore hollywoodiano «ha combattuto ad ogni passo, Shefler e Angelina lo hanno sottovalutato».

Alle accuse di Brad Pitt, mosse dall'attore lo scorso giugno, l'avvocato della Jolie rispose tirando nuovamente in ballo un episodio avvenuto tempo prima e che pare fosse stato una delle cause scatenanti della richiesta di divorzio da parte di Angelina: durante un viaggio in aereo, il celebre attore avrebbe messo le mani addosso all'ex moglie per poi maltrattare uno dei suoi figli. 


Ultimo aggiornamento: Sabato 3 Febbraio 2024, 16:46
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