Terremoto Turchia, morto cane eroe mentre cercava superstiti tra le macerie. «Stroncato dalla fatica»

E' morto mentre cercava di salvare vite umane tra le macerie della Turchia, devastata dal terremoto. Proteo, il pastore tedesco inviato dal Messico per aiutare nelle ricerche di superstiti, è morto di fatica. A segnalare il decesso del cane molto prezioso, è stato il Segretariato per la Difesa Nazionale messicano (Sedena).

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Morto da eroe

«I membri dell'esercito e dell'aeronautica messicana sono profondamente addolorati per la perdita del nostro grande compagno, il cane Proteo. Hai compiuto la tua missione come membro della delegazione messicana nella ricerca e nel salvataggio dei nostri fratelli in Turchia. Grazie per il tuo lavoro eroico», questo il messaggio diffuso sui social dal Segretariato per la Difesa Nazionale messicano. 

@sedenamx Gracias #Proteo por tu heroica labor, cumpliste la misión #perrito del #EjércitoMexicano #fuerzaturquia🇹🇷  #sismo  #esperanza ♬ sonido original - SEDENAmx

Tributo sui social

L'ente su TikTok ha pubblicato un video-tributo che contiene un messaggio del compagno umano di Proteo, il soldato Villeda, che deidca un post di grande commozione all'animale morto sul campo: «Voglio dirti che sono orgoglioso di te perché sei sempre stato un cane forte, un cane lavoratore che non si è mai arreso.

🇹🇷🇲🇽 Mexican rescue dog #Proteo died of exhaustion during rescue activities in #Turkey
According to the testimonies he helped rescue at least two individuals
A picture of his last rest before he goes in peace
Thoughts to all the heroes from around the world#earthquaketurkey pic.twitter.com/s29BGdSaky

— Aminollah Faisal (@AminollahFaisal) February 12, 2023

Un cordoglio unanime per Proteto, che proviene anche da  Aminollah Faisal, coordinatore Onu per Unitar (Istituto delle Nazioni Unite per la formazione e la ricerca) che su Twitter ha scritto: «Il cane Proteo è morto, esausto, durante le attività di soccorso in Turchia. Secondo le testimonianze, ha aiutato a salvare almeno due persone. Pensieri a tutti gli eroi di tutto il mondo».