Pilota tenta di spegnere i motori dell'aereo in volo: panico tra i passeggeri a bordo, atterraggio d'emergenza

Paura in volo, un passeggero a bordo di un aereo dell'Alaska Airlines ha tentato di spegnere i motori, costringendo i piloti a eseguire una manovra di emergenza per l'atterraggio a Portland, negli Stati Uniti. Il velivolo, proveniente da Seattle, era diretto a San Francisco con a bordo aveva 80 passeggeri.

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Paura a bordo

Il protagonista della vicenda è un pilota fuori servizio che stava viaggiando nella cabina di pilotaggio dell'Horizon Air flight 2059, che ha cercato di spegnere i motori, ma è stato fermato dagli altri colleghi ed ora è sotto custodia cautelare, arrestato dalla polizia di Portland. Comandante e primo ufficiale, con l’aiuto degli assistenti di volo, sono riusciti a neutralizzarlo: il pilota arrestato si chiama Joseph David Emerson e ha 44 anni, stando alle informazioni fornite dalla polizia locale di Portland che lo ha preso in custodia.

Subito dopo il decollo

Mezz’ora dopo il decollo, Emerson si è avventato verso il pannello di controllo posto in mezzo al comandante e al primo ufficiale e ha provato a spegnere i motori del velivolo, ma la prontezza degli altri membri della compagnia lo ha fermato e portato dietro, dove si trovavano i passeggeri, mentre dal velivolo hanno segnalato l’incidente al centro di controllo d’area e chiesto di scendere nell’aeroporto più vicino.

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Le comunicazioni in volo

«Il tizio che ha tentato di spegnere i motori è uscito dalla cabina di pilotaggio e non sembra che stia causando alcun problema nella parte posteriore», si sente dire da uno dei piloti — plausibilmente il primo ufficiale — ai controllori di volo dell’aeroporto di Portland, stando all’audio registrato da LiveAtc.

In un comunicato Alaska Air Group — società di Alaska Airlines e della filiale regionale Horizon Air —, ha dichiarato che «durante il volo si è verificata una minaccia credibile per la sicurezza relativa a un occupante autorizzato nello strapuntino della cabina di pilotaggio».

Problemi mentali

Nelle pregresse visite mediche, il pilota arrestato non ha mostrato problemi mentali, ed infatti non risultano prescritti, in quel momento, farmaci per cure come non compaiono altre indicazioni degne di nota relative al suo stato di salute mentale. Il suo certificato di pilota, poi era stato aggiornato il 10 luglio scorso.