OnlyFans, modella disperata per le tasse (altissime): «Devo pagare 55mila euro, voglio solo piangere»

I pagamenti degli abbonati ogni mese vengono trasferiti su un portafoglio virtuale il cui 80% spetta al performer, mentre il restante 20% è l’importo della commissione

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di Redazione web

Creare contenuti online è riconosciuto a tutti gli effetti come un vero e proprio lavoro. Lo sa bene Tasha Paige che si è ritrovata a raccontare sui social la somma significativa di denaro che è costretta a pagare in tasse e che mette in luce come un guadagno veloce e facile corrisponde ad altrettanti oneri e doveri. 

L'influencer e content creator, famosa su OnlyFans, ha realizzato un video su TikTok sul quale invita i suoi follower a "pregare" per lei e per quanto il suo conto corrente soffra l'esborso. «Dovrò pagare 86mila dollari (circa 55mila euro, ndr), vorrei solo piangere», ha detto nel video su TikTok. 

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Il fenomeno OnlyFans

Il fenomeno della piattaforma contente video e immagini dedicate ad adulti, senza censure, ha rivoluzionato il modo di percepire ciò che possa essere considerato moralmente accettabile, pornografico o attribuibile alla categoria più generica dei "contenuti online". Che essi siano diventati una vera e propria fonte di guadagno per migliaia di persone, però, è cosa certa. 

Sempre più spesso si legge di dipendenti pubblici o persone con lavori con una paga modesta, convertirsi alla produzione e pubblicazione di contenuti su OnlyFans, superando in pochi giorni i guadagni di anni di lavoro. 

Il problema, però, è che non sempre ciò corrisponde ad una fonte infinita di guadagno senza problemi. 

La denuncia di Tasha Paige

Tasha Paige realizza contenuti soft su OnlyFans e propone pacchetti e offerte che comprendono il dialogare con lei in forma diretta e privilegiata.

Il suo guadagno si aggira intorno ai 500mila euro annui se sommati anche ai soldi che riesce a realizzare tramite altri siti, social o piattaforme simili.

Ciò corrisponde a cifre altrettanto elevate di tasse da pagare allo stato e in Italia, per quanto il dibattito sia ancora agli inizi, ci sono già personaggi pubblici che si sono messi in proprio realizzando contenuti per adulti e contribuendo alle casse dello Stato. 

Secondo quanto riportato sul blog Fiscomania.it, la piattaforma ha un preciso meccanismo di pagamento dei vari performer che operano sul portale. I pagamenti degli abbonati ogni mese vengono trasferiti su un portafoglio virtuale: l’80% dell’importo è di spettanza del performer, mentre il restante 20% è l’importo della commissione che il portale trattiene come suo compenso.


Ultimo aggiornamento: Sabato 22 Luglio 2023, 15:07
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