Israele, il bacio tra i cespugli del rave sotto i razzi di Hamas: «La nostra famiglia avrebbe avuto un ricordo del nostro amore»

La coppia è sopravvissuta all'attacco di Hamas al festival musicale SuperNova

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di Redazione web

Il nuovo simbolo dell'amore durante la guerra tra Hamas e Israele è il bacio di Amit Bar e Nir De Jorno. La coppia si è scattata un selfie mentre si nascondeva tra i cespugli durante l'attacco terroristico di Hamas, al rave SuperNova. Sono due sopravvissuti. La loro storia è una di quelle che lascia il segno e che in qualche modo strappa un sorriso anche quando sorridere sembra impossibile. 

A raccontare la loro avventura in questo conflitto che vede religioni, interessi politici e culture scontrarsi con violenza, è stata proprio Amit. Vediamo insieme cosa ha detto.


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Il racconto di Amit

«Amore mio - inizia così il racconto di Amit sui social -. È ancora difficile per me riassumere quello che abbiamo passato lì perché Ziv (un loro amico, ndr) è ancora scomparso, e finché non è a casa niente sarà finito». Poi l'inizio dell'incubo: «È iniziato con i missili, è stato stressante ma mi sono fatta coraggio pensando che non mi sarebbe caduto un razzo addosso e che sarebbe andato tutto bene. Abbiamo iniziato a guidare, finché non è stato bloccato tutto, tutti volevano scappare. Così abbiamo aspettato un attimo che si calmasse la situazione, ci siamo sdraiati al riparo ma poi la gente ha iniziato a correre e a urlare che c'erano dei terroristi».

Il racconto di Amit entra nel vivo della storia: «Scappavamo come pecore al macello - ha aggiunto -, correvamo nei campi e tu mi hai preso per mano con te. Sentivamo i proiettili fischiare vicino a noi e la gente cadere e i terroristi che ci correvano dietro, giravano ovunque in motocicletta cercando di uccidere chi gli capitava a tiro. Quando ti ho detto che non ho più forze, tu mi hai detto che non c'era scelta e che dovevamo continuare a scappare. Non abbiamo smesso di correre finché io, tu e Ziv non ci siamo separati e ci siamo nascosti entrambi tra i cespugli. Gli spari sono passati sopra la testa, non ho mai saputo che suono avesse il rumore di uno sparo, i terroristi ci passavano accanto e sparavano dove possibile e abbiamo fatto quanto fosse nelle nostre forze per sopravvivere».
 


 

Il bacio sotto i razzi di Hamas

«Improvvisamente hai deciso di fare un selfie - ha continuato Amit rivolgendosi al fidanzato -, mi sono quasi arrabbiata, non capivo urgenza ci fosse, ma mi sono detta che almeno se fossimo morti, la nostra famiglia avrebbe avuto un ricordo del nostro amore. Mi hai protetto con il tuo corpo e penso a tutte le altre coppie con un finale diverso dal nostro. Continuiamo a pregare affinché Ziv torni a casa da noi».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Ottobre 2023, 15:26
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