Cesar, 18 anni, uccide i genitori e due fratelli: «Sono dei cannibali, volevano mangiarmi»

Il presunto pluriomicida, in preda ad un delirio o vittima di disagio psichico, ha sterminato tutta la sua famiglia in casa

Cesar, 18 anni, uccide i genitori e due fratelli: «Sono dei cannibali, volevano mangiarmi»

di Redazione web

Ha ucciso i suoi genitori e due fratelli perché temeva che volessero mangiarlo. «Sono dei cannibali», le parole di Cesar Olalde, 18 anni del Texas, Stati Uniti, arrestato con l'accusa di pluriomicidio. Secondo i media locali, in prima istanza il giovane avrebbe ucciso i familiari e minacciato di uccidere anche se stesso, ma è stato fermato dalla polizia intervenuta sul luogo del delitto.

Quando sono arrivati, gli agenti hanno trovato Olalde barricato all'interno di casa dopo aver sparato a tutta la sua familglia, convinto che lo avrebbero mangiato.

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Famiglia sterminata

Una volta in casa i polizioti hanno trovato i corpi a terra, ma le stanze di casa erano ricoperte di schizzi di sangue, e gli investigatori avrebbero ritrovato anche droghe in bagno.

Diana, scampata al massacro per coprire i 50 mila dollari necessari per le spese funebri ha creato una pagina per ricevere donazioni: «Mio padre era un uomo che lavorava sodo, mia madre era una persona premurosa e amorevole, mia sorella era piena di vita, felicità e sogni, e il mio fratellino era un bambino fantastico, divertente e allegro è morto in una tragica svolta eventi che nemmeno nel mio peggior incubo avrei potuto sognare. Se queste persone hanno mai toccato la tua vita in qualche modo, aiutaci e dona. Anche le preghiere sarebbero molto apprezzate».


Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Maggio 2023, 18:12
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