Il fungo più letale al mondo si trova anche in Italia: fai attenzione, ecco cosa succede se viene mangiato

Solo 30 grammi di questo fungo possono essere letali per un adulto

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Il regno dei funghi è incredibilmente diversificato, con migliaia di specie conosciute in tutto il mondo. Alcune specie sono commestibili e molto apprezzate per il loro sapore, mentre altre sono velenose e da evitare per la loro pericolosità. E al primo posto, in questa speciale classifica di pericolosità, sicuramente spicca l'Amanita phalloides, è noto come "tignosa verdognola".

Si tratta di un fungo che, a differenza di quanto si possa immaginare, non ha nulla a che fare con il fungo rosso i caratteristici puntini bianchi. Il suo aspetto ricorda molto di più un porcino e, proprio per questo, è ancor più pericoloso. Ma cosa succede quando qualcuno lo mangia? Dobbiamo stare tutti molto attenti, perché l'Amanita è molto diffuso anche in Italia

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Il fungo più pericoloso e velenoso

La tignosa vedegnola causa la sindrome falloidea, caratterizzata da vomito, dolori addominali intensi, insufficienza epatica grave e può portare alla morte.

Solo 30 grammi di questo fungo possono essere letali per un adulto. Cresce principalmente in estate e autunno, ma talvolta anche in primavera, in vari tipi di boschi italiani e vicino a conifere, quercie, castagni e noccioli.

Per identificarlo in modo sicuro, è importante osservare caratteristiche chiave come il colore biancastro del gambo con bande zebrate sericeo-verdastre, lamelle biancastre staccate dal gambo, cappello con fibrille radiali, una volta bianca e membranacea, e un anello ampio e cascante.

Photo: Shutterstock Music: Korben
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 5 Ottobre 2023, 16:48
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