Chris Kyle è stato il miglior cecchino degli U.S. Navy SEAL. Dopo l’11 settembre viene inviato in Iraq, dove dice di aver ucciso 255 jihadisti, 160 confermati dal Pentagono. Al ritorno dal fronte, si dedica al reinserimento dei reduci. E sarà proprio un reduce con disturbo post traumatico da stress a ucciderlo. La sua storia nel film di Clint Eastwood, “American Sniper”, con Bradley Cooper. (servizio di Emiliana Costa)