Kickstarter sbarca in Italia: arriva
la piattaforma online per raccogliere fondi

Kickstarter sbarca in Italia: arriva la piattaforma online per raccogliere fondi
Raccolta fondi sul web per un disco, un film, un progetto editoriale, un dispositivo elettronico o anche per aprire un museo. In tempi di crisi il "crowdfunding" è vitale per promuovere dal basso progetti e creatività.



Ci sono tante piattaforme che aiutano a mettere in contatto creativi e finanziatori in una sorta di mecenatismo 2.0. E tra le più note c'è Kickstarter che da oggi sbarca anche in Italia. Offrirà la possibilità di raccogliere finanziamenti per i progetti del nostro paese, divisi in 15 categorie; si potranno raccogliere fondi in euro, utilizzare la nostra lingua e il conto corrente bancario in Italia. «Le idee innovative italiane sono sempre state apprezzate in tutto il mondo», spiega Yancey Strickler, Ceo e co-fondatore di Kickstarter insieme a Perry Chan e Charles Adler.



Kickstarter è nata nel 2009 a New York, negli Stati Uniti, e in sei anni ha dato vita a 86mila progetti; 8,8 milioni di persone hanno investito l'equivalente di circa 1,6 miliardi di euro, la piattaforma è sbarcata in tutto in 13 paesi (oggi oltre all'Italia arriva anche in Austria, Belgio, Lussemburgo e Svizzera). Ogni regista, musicista, artista o designer ha il totale controllo e responsabilità dei propri progetti che vengono messi in mostra online.
Se agli utenti piace, possono finanziarlo per contribuire alla realizzazione. Il finanziamento su Kickstarter si basa sul concetto del «tutto o niente»: se un progetto ha successo - nel senso che ha raggiunto gli obiettivi di finanziamento - tutti i finanziatori ('backers') pagano la propria quota al momento della scadenza. Se il progetto decade, nessuna somma viene addebitata ai "backer"
.



Solo per fare un esempio recente della potenza della piattaforma, la nuova versione del Pebble Watch, progetto precursore dell'Apple Watch, ha raccolto in una manciata di ore ben 20 milioni di euro. Secondo un report sullo stato della raccolta fondi online pubblicato su Crowdsourcing.org, ci sono quasi 500 piattaforme di questo tipo al mondo (da Indiegogo a GoFundMe), per oltre 50% con base in Europa. «Kickstarter aiuterà tutti i creativi italiani a realizzare le proprie idee attraverso il sistema della collaborazione e con il supporto di una community mondiale davvero enorme - osserva Yancey Strickler -. L'Italia ha già contribuito moltissimo alla cultura mondiale, dalla moda al cibo, dall'arte al cinema, dalla musica alla letteratura, le idee innovative italiane sono sempre state apprezzate in tutto il mondo».

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Giugno 2015, 09:08