Accuse ad Alibaba dalle grandi griffe
della moda: "Vende falsi"

Accuse ad Alibaba dalle grandi griffe della moda: "Vende falsi"
Guai legali in vista per Alibabà dopo le accuse di Gucci, Ysl e altri noti marchi. Migliaia di borse Gucci da 795 dollari offerte a un prezzo da uno a cinque dollari.

Chiaramente prodotti contraffatti. A venderli sulla sua piattaforma Alibaba, il gigante cinese del commercio online protagonista in settembre di uno sbarco record a Wall Street, con un'Ipo da ben 25 miliardi di dollari.



Ora pero' il gruppo guidato dal suo fondatore e 'guru' Jack Ma rischia di ritrovarsi nei guai per un'azione legale di Gucci, Ysl e altri noti marchi del lusso. Alcuni dei marchi del lusso più famosi al mondo hanno infatti avviato un'azione legale presso la corte federale di Manhattan, accusando Alibaba di "incoraggiare, assistere e trarre consapevolmente profitto dalla vendita di prodotti falsi".



A fare causa è stata la multinazionale francese Kering, fondata da Francois Pinault, a cui fanno capo brand come Gucci, Balenciaga, Yves Saint Laurent. Il gruppo, nei documenti presentati alla Corte, si dice insoddisfatto dei progressi fatti da Alibaba per combattere la diffusione dei falsi e chiede non solo un ordine esecutivo che blocchi la vendita di migliaia e migliaia di prodotti contraffatti, ma anche un maxi-risarcimento per i danni subiti, al momento non quantificato.
Ultimo aggiornamento: Martedì 19 Maggio 2015, 09:30
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