The Elder Scroll sbarca sulle console next gen
un anno e mezzo dopo l'uscita su pc

The Elder Scroll sbarca sulle console next gen ​un anno e mezzo dopo l'uscita su pc

di Gabriele Niola
Quasi un anno e mezzo dopo la sua uscita per pc e Mac, The Elder Scroll rimescola le proprie carte con l'edizione per console di nuova generazione, a tutti gli effetti un capitolo diverso.





Si chiama Tamriel Unlimited ed è un parente vicino di Skyrim, ambientato nel continente del titolo presenta una storia collegata ma separata. Invece che “trasportare” il gioco su console, Bethesda ha dunque creato qualcosa di nuovo sulla medesima struttura, una trama che si svolge un millennio prima di Skyrim e gira sempre intorno a due conflitti simultanei. C'è il destino del mondo in ballo parallelamente alla lotta per la conquista del potere nella terra di Tamriel.



Le console non sono pc quindi non c'è la tastiera e i processi di socializzazione tra personaggi devono necessariamente passare per il dialogo vocale, dall'altra parte la possibilità di giocare tramite joypad velocizza molti processi e in generale fornisce una maggiore sensazione di immediatezza. The Elder Scroll su console è un'alternativa perfetta se non addirittura preferibile alla controparte pc, non tanto per le sopracitate novità di storia (divertenti, ma lasciano il tempo che trovano) quanto per il feeling che un simile gioco riesce a fornire nella versione console (un esempio buono è il vibrare del pad che annuncia le minacce).



Nonostante qualche singhiozzo nei primi giorni, anche il multiplayer brilla della luce che merita. Certo ci sono ancora zone della mappa bloccate in attesa di espansioni, ma l'estrema libertà, da sempre stata caratteristica della serie, si rispecchia nella possibilità di equipaggiare il proprio personaggio a piacimento senza limiti alle combinazioni.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Giugno 2015, 07:35
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