L'ultima parola era già stata scritta, ora è stato messo anche il punto. L'esperienza di Sandro Tonali con il Milan finisce qui, 11 giorni dopo i contatti con gli emissari del Newcastle in Romania, nel ritiro della Nazionale Under 21. Il lucchetto alla vicenda è stato messo il primo lunedì di luglio, con il giocatore che lascia la Milano ma porta con sé le chiavi di casa. Sì, perché «questo club è e resterà casa mia», ha spiegato lo stesso centrocampista lodigiano, 23 anni, ceduto in Premier per una cifra attorno ai 70 milioni.
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L'addio di Tonali al Milan su Instagram
«Con la speranza che non sia un addio, ma un arrivederci. Forza Milan», sono state le parole affidate ai social. Una lunga lettera che ha fatto seguito al comunicato del club, corredato da quel «Grazie Sandro» che aveva accompagnato la foto del calciatore, ceduto a titolo definitivo. «È stato un bellissimo viaggio. La tua famiglia rossonera ti augura il meglio», le parole di commiato del club, dopo i «tre splendidi anni insieme».
Parole d'addio piene di affetto corrisposto, visto che il giocatore non ha nascosto la difficoltà di separarsi da Milanello. «Ringrazio chi ha fatto sì che io indossassi i colori della squadra del mio cuore», spiega Tonali su Instagram. «Capisco che questo addio possa suscitare emozioni contrastanti ed è normale che ci siano quando si lascia un pezzo, grande, di cuore.
A ruota, l'annuncio del Newcastle, con il benvenuto a Tonali e la sua immagine in bianconero. «Sono molto emozionato al pensiero di giocare al Saint James's Park. Non vedo l'ora di sentire il calore dei tifosi», le parole del giocatore rilanciate dal club inglese. Dolore per la separazione e adrenalina della novità. Del resto, Tonali non l'aveva nascosto, congedandosi dal Milan: «Oggi mi ritrovo qui con un mix di emozioni nel cuore».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 3 Luglio 2023, 18:51
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