Mattarella riceve Inter e Fiorentina prima della finale di Coppa Italia: «Due squadre che ho sempre seguito»

Il Presidente della Repubblica: «Io arbitro imparziale, non farò il tifo e attenderò il risultato finale». La gara si gioca domani sera all’Olimpico di Roma. Il Capo dello Stato ricorda Gianluca Vialli

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di Redazione web

Inter e Fiorentina hanno «una storia alle spalle molto importante. A causa della mia età ricordo la Fiorentina di Costagliola e l' Inter di Lorenzi, e dopo qualche anno ho seguito con attenzione, partecipazione e coinvolgimento la Fiorentina di Cervato, Montuori, Julinho e Virgili. E dopo qualche anno, con altrettanto coinvolgimento, partecipazione e attenzione, l' Inter di Angelo Moratti ed Helenio Herrera, quella di Burgnich e Facchetti, di Suarez e Corso. Avete una grande storia che avete dimostrato di onorare esprimendovi al livello di questi grandi campioni del passato». Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando al Quirinale le squadre dell'Inter e della Fiorentina, prima della finale di Coppa Italia di domani sera. Mattarella comunque non potrà assistere perché impegnato a ricevere il presidente dell'Angola. «Guarderò una sintesi», ha detto il Capo dello Stato.

 

A salutare Mattarella anche Malagò, Casini, Gravina e Mancini



A salutare il Capo dello Stato i presidenti del Coni, Giovanni Malagò, e della Lega Calcio, Lorenzo Casini, e gli allenatori dei due club, Simone Inzaghi e Vincenzo Italiano. Presenti il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, e il ct della Nazionale, Roberto
Mancini.



«Sono certo - ha detto ancora Mattarella - che sarà un incontro di grande livello sportivo, senza falli pericolosi volontari, senza simulazioni. E mi auguro che i tifosi che seguiranno l'una e l'altra squadra allo stadio si rispettino vicendevolmente, applaudendo
entrambe le squadre alla fine, comunque vada».


Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Maggio 2023, 22:56

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