Milano, che fatica contro Caserta:
Gentile trascina l'Olimpia al primo posto

Milano, che fatica contro il fanalino di coda ​Caserta: Gentile trascina l'Olimpia al primo posto

di Fabrizio Ponciroli
MILANO - Olimpia sull'ottovolante. Come da copione (anche se disputando una partita non da ricordare), l'EA7 mette a cuccia e lascia a zero Caserta (78-71 il finale), incamerando l'ottavo successo stagionale in regular season e, soprattutto, conquistando il vertice della classifica (complice il passo falso di Venezia in casa con Reggio Emilia, che ha raggiunto, proprio con MIlano i lagunari in vetta).





Bene Gentile (21 punti, miglior marcatore del match), Ragland e Samuels. Non pervenuto Brooks che, nel secondo quarto, mostra qualche segno di “mal di pancia” nel momento in cui Banchi lo richiama in panchina. Per l'ex Lakers un passo indietro dopo le ultime convincenti prove. Chi sorride è James, nuovamente positivo dopo la bella prova contro il Panathinaikos.



I biancorossi, orfani di Hackett (squalificato), iniziano con le marce basse (17-11 Caserta). Nel secondo quarto, i padroni di casa mettono la testa avanti (28-27, tripla di Kleiza). Caserta non molla e ci vuole un super Gentile per tenere i meneghini a contatto.

Per fortuna, dopo l'intervallo, Milano scende in campo con altri propositi. Ragland si accende e l'Olimpia scappa via nel terzo quarto. Caserta non ha la forza necessaria per rimettere in discussione il tutto e, alla fine, la squadra di Luca Banchi si porta a casa i due punti in palio.



Lo stesso coach milanese, a fine match, analizza così la prova dell'Olimpia: «Sono molto soddisfatto della vittoria e di aver raggiunto la vetta. La partita? Un po' di superficialità nella gestione dei palloni offensivi. Un secondo tempo un po' più promettente. Comunque sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, dopo le fatiche in Eurolega».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Dicembre 2014, 12:12
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