Si è da poco conclusa, in Piazza della Repubblica a Rocca di Papa, la cerimonia d’inaugurazione dei Fei World Championships 2022 che si svolgeranno ai Pratoni del Vivaro dal 14 al 25 settembre. Presenti anche i rappresentanti delle nazioni partecipanti. Tra questi, Richard Waygood, chief d'equipe della nazionale britannica che si avvicina a questi mondiali di Pratoni del Vivaro con uno stato d'animo particolare, vista la recente scomparsa della regina Elisabetta II.
Dopo l’addio a Balmoral, il feretro di Sua Maestà e stato esposto a Edimburgo prima di raggiungere Londra, stringendo i sudditi britannici in un lungo momento di commozione. La fine di un’era che ha toccato i cuori del popolo oltremanica.
Una sensazione che ha valicato i confini ed è arrivata anche a Rocca di Papa: «Ovviamente noi tutti adoravamo la Regina – racconta Richard Waygood - È stata la più straordinaria sovrana della Gran Bretagna e del Commonwealth. Abbiamo il privilegio di rappresentare la Gran Bretagna e cercheremo di competere al meglio indossando il lutto al braccio, per testimoniare il nostro grande rispetto nei confronti della Regina».
Lo chef d’equipe britannico conclude poi: «Sappiamo che Sua Maestra avrebbe molto amato essere qui, vista la sua enorme passione per l’equitazione – le sue parole - Rientreremo lunedì in patria per il funerale di Stato».
Anche il presidente della Fise, Marco Di Paola, è intervenuto alla cerimonia d’inaugurazione dei Fei World Championships 2022 : «Questa è una storia incredibile che è nata forse da alcune persone folli. Mi ricordo quando sono stato avvicinato dal sindaco Emanuele Crestini (tragicamente scomparso, ndr), siamo subito andati d’accordo a pelle e mi ha invitato in questo incredibile comune e promettendomi qualcosa di eccezionale per riprendersi questo impianto di Rocca di Papa e presentare la candidatura ai mondiali in un luogo in cui sono andate in scena le Olimpiadi». «Ho dei ricordi incredibili di quelle giornate - ha proseguito il presidente della Fise - Oggi possiamo dire che abbiamo vinto. Voglio ringraziare le istituzioni che ci sono state vicine, il governo, la regione Lazio con una persona che ci ha assistito per risolvere i problemi che si incontrano nell’organizzazione di un evento del genere, grazie alla città. Tutto questo per riuscire a portare qui questo evento. Questo impianto sportivo per noi è un centro d’eccellenza e si vuole sempre di più creare una connessione tra il centro e la città e poter svolgere un evento internazionale di questo livello vuol dire tantissimo. Oggi - conclude Di Paola - non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza di due discipline che mettono in palio i pass olimpici per Parigi 2024».
Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Settembre 2022, 20:31
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