Manca poco all’Eurovision Song Contest che si terrà dal 9 all’11 maggio a Liverpool. La finalissima sarà diretta da Gabriele Corsi e Mara Maionchi. E le emozioni che stanno travolgendo Mara è lei stessa a raccontarle al Quotidiano Nazionale: «Mi sento come un bambino che entra nel salotto buono spero di essere educata, di non dire parolacce e di comportarmi bene».
La gara
«Da fuori non avevo recepito l’Eurovision Song Contest così importante, quando ne ho intuito la vera portata mi sono un po’ spaventata» continua Mara. «Ora spero solo di trovare un santo in paradiso disposto ad aiutarmi. Non avevo mai guardato all’aspetto produttivo dell’Esc. Poi, leggendo il copione, mi sono trovata davanti a qualcosa molto più grande di quanto pensassi. Un vero colosso televisivo» rivela. E, proseguendo, Maionchi sottolinea le differenze fra il contest europeo e Sanremo: «Effettivamente Sanremo trova la sua forza nella canzone, mentre l’Eurovision è uno spettacolo più grande e tecnologico, concepito, fra l’altro, in spazi tv decisamente più grandi dell’Ariston.
L'emozione
E sull'esperienza che l'attende, rivela: «Per me la cosa più emozionante è volare nella città in cui sono nati quei quattro signori, i Beatles, divenuti una straordinaria forza di cambiamento del mondo della canzone. E penso che sia così anche per altri».
Ultimo aggiornamento: Sabato 6 Maggio 2023, 16:47
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