Roma, chiuso ristorante giapponese sulla Nomentana: «Aveva 29 lavoratori in nero». Multa record da 190mila euro

Durante i controlli della Polizia di Stato a San Basilio, sono state identificate 187 persone e in un un ristorante al quale sono state effettuate sanzioni amministrative per la somma di 191.000,00 euro. All’interno trovati 29 lavoratori irregolari.

Roma, chiuso ristorante giapponese sulla Nomentana: «Aveva 29 lavoratori in nero». Multa record da 190mila euro

di Emilio Orlando

Blitz a Roma per la sicurezza sul lavoro e per contrasto al fenomeno dell’intermediazione abusiva e dello sfruttamento della manodopera irregolare, da parte del distretto di polizia di San Basilio, e degli Ispettori dell’“Ispettorato Territoriale del Lavoro”. All'operazione anticrimine hanno partecipato anche gli agenti del commissariato Sant'Ippolito e quelli dell'ufficio generale prevenzioe e soccorso pubblico, del dirigente Massimo Improta.

I controlli, disposti dalla dirigente Isea Ambroselli, sono scattati nel ristorante giapponese “Goya”, in via Giggi Spaducci 6 sulla Nomentana, dove è stata accertata la presenza di 187 persone e di  29 lavoratori irregolari su un totale di 39 dipendenti addetti a mansioni lavorative di vario titolo.

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Per aggirare le normative sul lavoro, il titolare dlel'attività utilizzava, irregolarmente una cooperativa di “sommistrazione lavoro”, che faceva caporalato. Inoltre, allo stesso locale, sono state contestate sanzioni amministrative riguardanti anomalie sulle norme di sicurezza per la presenza di conduttori in tensione in assenza di disposizioni procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi, oltre che a numerose irregolarità sull’impianto elettrico, per una somma totale di 189.000,00 euro. Infine, sono state effettuate due ulteriori sanzioni per gravi carenze igienico-sanitarie  nei locali della cucina per la presenza sporcizia sul pavimento, pentolame incrostato da residui di cibo e oli destinati ad uso alimentare in cattivo stato di conservazione per un valore totale di 2.000,00 euro.


Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Marzo 2023, 04:17
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