La Race for the Cure torna a correre per fermare il tumore al seno

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di Lorena Loiacono

La Race for the Cure torna a correre per fermare il tumore al seno e lo fa in presenza, a Roma, dopo lo stop imposto dal Covid. L'obiettivo, ancora una volta, è raggiungere il maggior numero di donne possibile e portarle alla prevenzione, l'arma più efficace contro il cancro, soprattutto ora che si sentono gli effetti della pandemia sui ritardi in campo oncologico. Ci si è trascurati e non c'è errore peggiore, perché con il Covid si sono fermate tante cose ma non il cancro.

NON SOLO COVID, IL TUMORE NON SI E' FERMATO E I NUMERI ORA SPAVENTANO

La pandemia, tra tanti drammatici eventi, ha creato anche spaventosi ritardi nella diagnosi e nella cura delle malattie oncologiche: oltre 2 milioni e mezzo di esami diagnostici in meno, una riduzione degli screening mammografici di oltre il 50%, rinvio di oltre 400.000 interventi chirurgici e più di 2.000 donne che si dovranno confrontare in ritardo con un tumore del seno. Numeri allarmanti che solo lentamente stanno migliorando nel 2021.

VILLAGGIO DELLA SALUTE AL CIRCO MASSIMO, POI PARTE LA RACE DI ROMA

E così il 7 ottobre torna il Villaggio della Salute, al Circo Massimo, con 3 giorni di informazione e prevenzione: all'inaugurazione saranno presenti le madrine Rosanna Banfi, al fianco della Race da 12 anni cioeè da quando si è ammalata di tumore al seno, e Maria Grazia Cucinotta. L'appuntamento terminerà domenica 10 ottobre con la Race for the Cure, giunta alla XXII edizione: non sarà la tradizionale maratona di primavera ma si potrà partecipare ad una passeggiata scaglionata, per evitare il sovraffollamento e garantire la sicurezza di tutti i partecipanti. E così l'impatto rosa a Roma sarà assicurato. La Race for the Cure, organizzata dalla Komen Italia con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il Patrocinio delle principali istituzioni, quest’anno ha il supporto della Regione Lazio e di Città Metropolitana di Roma Capitale, dell’Esercito Italiano, dell’Arma dei Carabinieri, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, e la preziosa collaborazione di partner come la Johnson & Johnson, Pfizer, Gruppo Acea, Amgen, Lete e altre aziende.

KOMEN ITALIA, PROF. MASETTI: SOLO UNITI VINCIAMO CONTRO IL TUMORE

“Solo con una grande unione di forze si può sperare di colmare i ritardi che la pandemia ha creato in campo oncologico. La Race, il Villaggio della Salute, la Carovana della Prevenzione sono piccoli esempi dei grandi risultati che si possono raggiungere lavorando insieme – ha spiegato il Prof. Riccardo Masetti, Presidente di Komen Italia e Direttore del Centro Integrato di Senologia della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS di Roma - a nome del Consiglio Direttivo della Komen Italia desidero esprimere il mio più sentito ringraziamento alle Istituzioni, ai partner, ai volontari e alle tante Donne in Rosa che affiancano la Komen Italia nel suo impegno quotidiano a tutela della salute delle donne”

OTTOBRE, MESE IN ROSA: PARTE LA CAROVANA DELLA PREVENZIONE

Sempre per colmare i ritardi che la pandemia ha determinato negli screening oncologici, nel mese di ottobre la Komen Italia rafforzerà le attività della Carovana della Prevenzione, il Programma Nazionale Itinerante di Protezione della Salute Femminile che la Komen Italia svolge da anni in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS di Roma. E' stato siglato inoltre un importante accordo con FASDA/Unisalute per 15 ulteriori Giornate di prevenzione a favore di donne in stato di bisogno in 6 regioni del Centro-Sud Italia.

COME SI PARTECIPA ALLA RACE FOR THE CURE Per partecipare e iscriversi alla Race basta registrarsi con una donazione e scegliere tra gli intervalli orari di partenza disponibili su www.raceforthecure.it e www.komen.it.

Oltre a Roma, la Race è programmata in altre 6 città italiane: Bologna (24-26 settembre), Brescia (3 ottobre), Bari (15-16 ottobre), Matera (17-18 ottobre), Pescara (23-24 ottobre) e Napoli (6-7 novembre).

MUSEI GRATIS: LA PREVENZIONE E' IL NOSTRO CAPOLAVORO

Per tutti coloro che si iscriveranno è attiva una convenzione con il Ministero della Cultura per cui, mostrando la ricevuta di iscrizione e la Komen Card, gli iscritti a una delle sei edizioni della Race for the Cure potranno accedere gratuitamente con un accompagnatore ai principali musei, monumenti e parchi archeologici statali delle rispettive città. Gli elenchi dei musei aderenti, in costante aggiornamento, sono consultabili su www.komen.it. Quest’anno portatrice del messaggio di prevenzione è la Fornarina di Raffaello.

IL VILLAGGIO DELLA SALUTE AL CIRCO MASSIMO DI ROMA

La Komen Italia in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS di Roma e la Regione Lazio offrirà gratuitamente, alle donne che vivono in condizioni di disagio sociale ed economico, esami gratuiti per la diagnosi precoce dei principali tumori femminili, oltreché tamponi e vaccini anti-Covid. Sarà possibile anche svolgere lezioni di sport, fitness e sana alimentazione, grazie alla collaborazione con il Coni, e per i piccoli sostenitori della Race e le loro mamme sarà organizzato uno speciale meet&greet con le Winx che sveleranno le loro magiche regole sui corretti stili di vita e distribuiranno regali.

LE AMICHE DELLA RACE Quest’anno il Villaggio della Salute ospiterà anche il beauty truck VeraLab dell’Estetista Cinica, Cristina Fogazzi, per promuovere i valori della Race for the Cure parlando alle migliaia di donne che la seguono sui social, e si uniranno anche molti volti noti della cultura, dello sport, del giornalismo e dello spettacolo che per tutto il mese di ottobre indosseranno l’iconico Ribbon Rosa e, nella puntata del 14 ottobre, Emma Marrone a X Factor coinvolgerà gli altri giudici e Sky in un appello a sostegno delle attività di Komen Italia.

POLICLINCO GEMELLI IN PRIMA LINEA CONTRO IL TUMORE AL SENO “L’emergenza sanitaria causata dal Covid-19 ha travolto, soprattutto nelle prime due ondate, il nostro Servizio Sanitario Nazionale e ha provocato la riduzione dell’attività di prevenzione con conseguente diagnosi tardive e casi più gravi – ha spiegato il Prof. Marco Elefanti, Direttore Generale Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS – per questo la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS aderisce ancora una volta con particolare impegno a questo articolato progetto di prevenzione per il saldo legame che ha dalla sua fondazione con Komen Italia con cui condivide la massima cura per la tutela della salute delle donne. Tale sensibilità è testimoniata dal rinnovato riconoscimento del Gemelli con i tre bollini rosa ricevuti da Onda, l’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna, sulla base di una scala da uno a tre, quale ospedale a misura di donna. Altro elemento di condivisione con Komen Italia è l’apertura dell’ospedale al territorio con la presenza delle nostre qualificate equipe mediche vicine alla popolazione femminile, in particolare alle persone più fragili e disagiate presenti su tutto il territorio nazionale che vengono così intercettate, dando risposte ai loro bisogni di salute. Infine, come protagonisti dell'attività di ricerca clinica che si sviluppa anche con la Race for the Cure, posso dire che questa iniziativa è cruciale e ha consentito oltre che a sviluppare un miglior livello assistenziale, anche la realizzazione di percorsi di ricerca. Infine presso il nostro Policlinico trovano accoglienza e cure un numero elevato di donne malate di tumore intercettate durante il percorso di prevenzione della Carovana”


Ultimo aggiornamento: Sabato 2 Ottobre 2021, 11:25
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