Pompeo Marchesi alla Gam: in mostra lo scultore amato da Stendhal

Alla scoperta dell'artista neoclassico e collezionista a 240 anni dalla nascita

Pompeo Marchesi alla Gam: in mostra lo scultore amato da Stendhal

di Elena Fausta Gadeschi

Stendhal lo considerava “le sculpteur à la mode de Milan” e in effetti Pompeo Marchesi (1783-1858) è stato per il capoluogo meneghino uno dei massimi esponenti della scultura ottocentesca locale, a cavallo tra Neoclassicismo e Romanticismo. Allievo del Canova, è stato un artista prolifico, ma anche un grande collezionista. A 240 anni dalla sua nascita, la GAM Galleria d’Arte Moderna di Milano gli dedica nelle sale al piano terra della Villa Reale la mostra “Neoclassico e Romantico. Pompeo Marchesi, scultore collezionista”.

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Pompeo Marchesi alla Gam: in mostra lo scultore amato da Stendhal

L’esposizione, promossa dal Comune di Milano|Cultura, curata da Omar Cuccinello e aperta fino al 18 giugno, ricostruisce la complessità della sua raccolta composta da modelli in gesso e bozzetti, ma anche opere di Andrea Appiani, Giuseppe Bossi, Francesco Hayez, Bertel Thorvaldsen e Antonio Canova, di cui possedeva il modello di Ebe, forse l’opera più preziosa custodita nel suo atelier, meta di intellettuali e scrittori.

Esposta in origine unitariamente nella prima sede del Museo Artistico Municipale ai Giardini Pubblici, la raccolta venne lasciata alla città e suddivisa in vari istituti, dall’Archeologico al Gabinetto dei Disegni del Castello alla GAM, dove è conservato il nucleo più numeroso. La mostra è anche occasione per mostrare i risultati di un’ampia campagna di restauri di sculture, bozzetti e terrecotte, tra cui Il Genio della caccia, la Maddalena, le terrecotte per l’Arco della Pace e i gessi per il monumento di Francesco I a Vienna.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Marzo 2023, 12:14
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