Luca Ruffino, i figli del manager suicida: «​Siamo distrutti dal dolore, non capiamo il gesto di papà»

Lo hanno scritto in una nota in cui chiedono rispetto per lui e per il dolore di chi gli ha voluto bene

Luca Ruffino, i figli del manager suicida: « Siamo distrutti dal dolore, non capiamo il gesto di papà»

«Siamo distrutti dal dolore per un gesto al quale non riusciamo a dare alcun senso» Mattia e Mirko Ruffino, i figli del manager Luca che si è ucciso domenica scorsa lo hanno scritto in una nota in cui chiedono rispetto per lui e per il dolore di chi gli ha voluto bene. «Nostro padre era un combattente e aveva costruito una solida realtà imprenditoriale. Confidiamo quindi nell'attività della Procura - hanno scritto - e nella possibilità che da questa possano trarsi utili elementi di comprensione».

 

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Luca Ruffino in uno dei 6 biglietti lasciati: «Sono stati due anni faticosi»

Luca Ruffino era sempre impegnato. Anche quando riusciva a trovare il tempo per vedere qualche amico il telefono dell'uomo che dallo scorso ottobre, dopo che aveva rilevato le quote di Daniela Santanchè, era diventato azionista di maggioranza di Visibilia, continuava a ricevere messaggi e chiamate. Ancora di più in questi ultimi due anni che il fondatore di Sif Italia - società che amministra oltre 80mila condomini e che dal 2021 è quotata in borsa - ha definito stressanti e faticosi in almeno uno dei sei biglietti, indirizzato ai familiari, che ha lasciato prima di uccidersi sparandosi nel suo appartamento di via Spadolini a Milano, per scusarsi e dire addio.

Le indagini sulla sua morte continuano

Le indagini sulla sua morte continuano. Non per accertare se si sia trattato di un gesto volontario. Su questo non ci sono dubbi, ma per capire il motivo che lo ha portato a decidere di uccidersi.

Anni fa Ruffino aveva avuto un tumore, da cui era guarito e di cui portava i segni nell'aspetto, smagrito e con i capelli, un tempo fluenti e brizzolati, portati cortissimi. Non ci sono al momento conferme di una recidiva. L'ultimo medico che lo ha visitato, sentito dalla squadra mobile, guidata da Marco Calì, che sta svolgendo le indagini coordinate dall'ufficio della pm Maria Giuseppina Gravina, ha detto di non essere a conoscenza di patologie particolari.

Nei prossimi giorni sentito il medico curante

Nei prossimi giorni sarà sentito il suo medico curante . Anche la compagna rientrata a Milano è stata ascoltata dagli investigatori. Ma da quanto ha riferito, così come hanno detto i figli, non c'erano motivi noti per un gesto del genere che loro non si aspettavano in alcun modo, anche se tutti hanno confermato che il manager era abbattuto negli ultimi tempi.

La famiglia,ha nominato come avvocato Fabio Re Ferrè (dello studio legale di Pierluigi Varischi, che aveva difeso Ruffino in un processo per finanziamento illecito dei partiti da cui è stato assolto con formula piena), in vista dell'autopsia che si svolgerà probabilmente fra giovedì e venerdì. I titoli di Visibilia editore e Sif, ieri crollati in borsa, oggi sono rimbalzati con rispettivamente un +35,6% e un + 14.69. Sif ha anche inviato una lettera a tutti i condomini che gestisce per assicurare che continuerà a operare «nel rispetto delle primarie regole di rigore e di trasparenza» che per Ruffino erano «pilastri».

Ancora non è stata fissata una data per i funerali ma intanto sono apparsi i necrologi, a partire da quello della ministra del Turismo Santanché e del compagno Dimitri Kunz d'Asburgo Lorena che hanno sottolineato la «grave perdita» e quello di collaboratori, dirigenza e dipendenti di Sif hanno fatto il ritratto commosso di un «uomo gentile, sorridente, comprensivo e straordinario... Mancherà a tutti»


Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Agosto 2023, 22:28
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