Palermo, gli incendi devastano città e provincia: due morti. Le ultime 24 ore da incubo

Tra la notte di giovedì 21 settembre e le prime ore di venerdì i Vigili del fuoco hanno effettuato più di 40 interventi

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di Redazione web

Una donna di 42 anni, che con il padre e il fratello era andata a liberare dei cavalli dalla stalla assediata dalle fiamme, in zona Sala Verde a Mazzaforno, vicino Cefalù, è stata trovata morta in un canalone vicino all'autostrada. Si chiamava Maria David ed era di Palermo. Non è chiaro se la donna sia morta soffocata dal fumo o bruciata. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Cefalù.

Palermo nella morsa degli incendi

Palermo è stretta nella morsa degli incendi. Le fiamme alimentate dal vento caldo che soffia a causa dello scirocco ha portato numerosi focolai a Palermo e provincia. Sono due i morti durante gli incendi. Una donna di 42 anni poco distante da Cefalù, è stata trovata morta in un canalone vicino l'autostrada. Sempre nel palermitano, un altro uomo sarebbe morto colto da malore mentre cercava di sfuggire alle fiamme.

I vigili del fuoco hanno effettuato più di 40 interventi per domare le fiamme. Diversi i quartieri e i Comuni del Palermitano colpiti dai roghi. Quattro squadre sono state impegnate in via Fichidindia e in via San Ciro. A causa dei roghi, molti cittadini sono stati costretti ad abbandonare le proprie abitazioni, divorate dalle fiamme. 

La notte da incubo

Il disastro è cominciato dalle 20 di ieri, quando sono divampati incendi nella zona di Brancaccio, tra le vie Fichidindia e San Criro.

Le fiamme hanno costretto diversi residenti a uscire per strada, mentre qualcuno si è rifugiato sui tetti degli edifici minacciati dalle fiamme.

Per i vigili del fuoco, da quel momento, è iniziata una lunga notte di lavoro: dalle ore 20 di ieri fino alle prime luci di oggi sono stati più di 40 gli interventi per arginare incendi di vegetazione e sterpaglie che hanno interessato il territorio provinciale.

Tutti gli uomini e mezzi del corpo del comando provinciale sono stati impegnati per fronteggiare l'emergenza, dettata dalle elevate temperature e dai venti di scirocco.

Da questa mattina nella zona alle porte del capoluogo stanno volando tre canadair per spegnere gli incendi. La  protezione civile ha diramato l'allerta rossa per le province siciliane di Messina, Palermo e Trapani; allerta arancione,invece, per le altre sei.

Nelle ultime ore, gli incendi stanno tenendo in apprensione automobilisti e residenti nella zona compresa tra Bonagia, via Belmonte Chiavelli e Pagliarelli.

Il vento continua a rendendo difficile l’intervento delle squadre di soccorso, al momento impegnate anche in altri interventi in città: in via Messina Marine e nella zona di via Pitrè.

Inoltre, sempre a causa di un incendio, un tratto della A20 Palermo-Messina è stata chiusa nel tratto compreso tra gli svincoli di Cefalù e Castelbuono.

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Gli ultimi aggiornamenti

Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, sentito il sindaco di Cefalù Daniele Tumminello, ha disposto l'invio di autobotti nella città del Palermitano colpita dagli incendi nelle ultime ore.

Le fiamme, partite da Gratteri, sospinte dal forte vento di scirocco, hanno raggiunto la fascia costiera.


Ultimo aggiornamento: Sabato 23 Settembre 2023, 07:32
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