Daniele ha bisogno di un rene, la moglie Barbara gli dona il suo: «Senza di lui non ha senso vivere»

I due sono finiti in sala operatoria lo scorso 25 ottobre. L'uomo ha sofferto per anni per una malattia renale

Daniele ha bisogno di un rene, la moglie Barbara gli dona il suo: «Senza di lui non ha senso vivere»

di Valerio Salviani

C'è un film di Natale intitolato "I migliori giorni" (con Edoardo Leo e Anna Foglietta), uscito poco tempo fa, nel quale un papà chiede ai suoi tre figli chi di loro sarebbe disposto a donargli un rene per allungargli la vita. Una prova, per capire quanto lo amassero. Nel film, nessuno si fa avanti. Ma a volte, le storie di vita vera possono avere finali migliori.

Come per Daniele e Barbara, marito e moglie. Lei il suo rene per l'uomo della sua vita l'ha donato davvero, lo scorso 25 ottobre. Adesso Daniele, dopo anni di problemi, può sperare in una vita migliore. Sempre al fianco di sua moglie e del loro cagnolino Dante.

La storia

Daniele Sperlecchia ha 44 anni. Per anni ha sofferto di una malattia renale. Quando ha conosciuto Barbara Bombardelli (51 anni), le ha raccontato il suo problema. E lei, dopo aver capito che avrebbe passato la vita con lui, gli ha fatto una promessa: «Quando sarà il momento, ti darò il mio rene». Quel momento, racconta L'Arena, è arrivato il 25 ottobre scorso. I due, sposati da nove anni, sono stati operati all'ospedale Borgo Trento di Verona. 

«Tu che mi hai preso per mano più di 13 anni fa e non me l’hai più lasciata, mi hai addirittura donato una parte di te per consentirmi di poter tornare a vivere serenamente e con gioia! Non smetti mai di sorprendermi, di emozionarmi a mille! Sei un'anima immensa», ha scritto l'uomo su Facebook, mostrando una bellissima foto delle loro mani che si tengono in ospedale. 

«Grazie amore mio sei la donna più bella e coraggiosa che abbia mai conosciuto! Per chi non lo sapesse (ho reso il post visibile ovunque) Barbara mi ha donato un rene e mi ha concesso un’enorme possibilità di vita che altrimenti non avrei avuto la possibilità di avere!», ha detto.

Poi, un appello: «Non abbiate paura a ricondividere questo post, la donazione, essa sia sangue, organi, tessuti o altro, deve essere sempre pubblicizzata! Evviva Barbara e…. Evviva pure a me».

«Meglio donare un rene e salvarlo che vivere da sola»

Intervistata dal quotidiano veronese, la donna ha detto: «Donare un rene non riduce l’aspettativa di vita, agli psicologi ho detto che se avessi avuto la prospettiva di vivere 90 anni, ma sola, preferivo dare un rene e avere mio marito accanto».


Ultimo aggiornamento: Domenica 17 Dicembre 2023, 22:37
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