Ocean Viking, la Francia: «Accoglieremo parte dei migranti, certi che l'Italia aprirà i porti»

Le dichiarazioni del ministro francese dell'Interno, Gérald Darmanin

Ocean Viking, la Francia: «Accoglieremo parte dei migranti, certi che l'Italia aprirà i porti»

Il governo di Parigi si dice pronto ad accogliere una parte dei 234 migranti che si trovano attualmente a bordo della nave umanitaria "Ocean Viking", in attesa di un porto sicuro in Italia.

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Il diritto internazionale

 

Il ministro francese dell'Interno, Gérald Darmanin, «non ha alcun dubbio» sul fatto che l'Italia «rispetterà il diritto internazionale», accogliendo in uno dei suoi porti la nave umanitaria Ocean Viking della ong Sos Méditerranée, bloccata in mare con 234 migranti a bordo. «Il diritto internazionale è molto chiaro: quando una barca chiede di accostare con dei naufraghi a bordo, è il porto più sicuro e più vicino che deve accoglierla. Nello specifico, l'Italia», ha detto il ministro ai microfoni di RMC-BFMTV.

Parte dei migranti in Francia e Germania

 

«Abbiamo detto all'Italia, e lo diciamo insieme alla Germania, che se quella nave umanitaria (Ocean Viking) verrà accolta in Italia, anche noi accoglieremo una parte dei migranti, delle donne e dei bambini, affinché l'Italia non si debba prendere carico da sola del fardello di questo arrivo di migranti»: lo ha detto il ministro dell'Interno francese, Gérald Darmanin, intervistato questa mattina da RMC-BFMTV. «Ho incontrato il nuovo ministro dell'Interno italiano (Matteo Piantedosi,ndr).

Non dubitiamo che l'Italia rispetterà il diritto internazionale», ha detto Darmanin,incalzato dalla stampa francese sulla situazione delle navi bloccate nel Mediterraneo. «Ma diciamo anche all'Italia che il problema della sua geografia, di essere dunque il Paese più vicino a questa nave (umanitaria.ndr.), non significa che debba essere lasciata sola». Il ministro di Parigi ha anche sottolineato che l'Italia fa una «grande parte di umanità». «Non dubitiamo un solo istante che l'Italia, membro dell'Unione europea, che ha firmato tutte le convenzioni internazionali», rispetti il diritto internazionale, ha ribadito Darmanin, che appena pochi giorni fa è stato in visita a Roma con il presidente, Emmanuel Macron.

Locatelli: «Sui soccorsi non ci tiriamo indietro»

 

«Non ci siamo mai tirati indietro nel soccorrere. Decisamente sì se le persone stanno male e c'è bisogno di aiuto non ci siamo mai tirati indietro. E quindi credo risponderà sia il ministro competente che il il Governo». Ha risposto così la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli durante la trasmissione Agorà su Rai 3 alla domanda se bisogna soccorrere i migranti a bordo di imbarcazioni in attesa di un porto sicuro visto le previsioni di maltempo per i prossimi giorni. Sui migranti «il Governo italiano - ha sottolineato la ministra - ha intenzione di condividere con il resto dell'Europa anche questo importante impegno nel rispetto e nella tutela delle vite» e per evitare che ci siano altre tragedie come quelle a cui abbiamo assistito in questi anni.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Novembre 2022, 14:32
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