Primo giorno di lavoro a cinquant'anni. E anche ultimo. È accaduto a un uomo residente a Morolo (Frosinone) che appena messo piede nell'azienda che l'aveva assunto come magazziniere ha derubato i colleghi di portafogli e carte di credito. Il furto è stato immediatamente scoperto, e l'uomo licenziato in tronco.
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L'assunzione
I fatti, come scrive Il Messaggero, risalgono a sette mesi fa, quando i genitori del cinquantenne, che vive ancora a casa con loro e non aveva mai lavorato prima, dopo molto penare erano riusciti a fargli trovare un lavoro da magazziniere in una azienda del capoluogo ciociaro che si occupa di pezzi di ricambio di mezzi agricoli.
Il licenziamento
Il neoassunto, però, non ha aspettato neanche che terminasse il suo turno di lavoro per dare un valido motivo di licenziamento al suo capo: prima di uscire per delle consegna, ha ripulito gli armadietti che contenevano portafogli, carte di credito ed effetti personali dei colleghi. È persino uscito a fare shopping, rinnovando il suo guardaroba, per poi tornare in azienda con l'auto piena di pacchi. I colleghi non ci hanno messo molto a collegare i fatti. Il licenziamento è scattato in tronco.
Ultimo aggiornamento: Sabato 8 Aprile 2023, 15:58
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