Giampaolo Matteuzzi, ex sprinter azzurro 91enne, picchiato e rapinato davanti ai passanti a Firenze: «Nessuno mi ha difeso»

Giampaolo Matteuzzi, ex sprinter azzurro 91enne, picchiato e rapinato davanti ai passanti a Firenze: «Nessuno mi ha difeso»

Giampaolo Matteuzzi, ex sprinter azzurro 91enne, picchiato e rapinato davanti ai passanti a Firenze: «Nessuno mi ha difeso»

di redazione web

Giampaolo Matteuzzi, 91 anni, in gioventù campione di rilievo dell'atletica leggera ha subìto un'aggressione «ma nessuno mi ha aiutato», racconta il velocista che si misurava sulle distanze corte e che nel 1954 fu campione italiano nella staffetta 4X100.

Anziana di 89 anni stuprata nell'androne di casa: gli abusi per un'ora, l'orrore nelle telecamere. Fermato un egiziano

L'assalto feroce, come riporta il Corriere Fiorentino, è stata immortalato dalle immagini di una telecamera di sicurezza di un hotel: si vede Matteuzzi rapinato dell'orologio in pieno giorno in via Orti Oricellari, colpito con schiaffi e pugni senza pietà in strada, tra la gente che però non muove un dito per soccorrerlo.

Matteuzzi comunque ha reagito, si è difeso, colpendo il malvivente più volte con una busta.

Nonna ruba quasi 200mila euro dall'azienda, arrestata dopo essersi vantata dei viaggi e degli acquisti sui social

Poi dalle immagini si vedono i due che cadono in terra. Il 91enne ha la peggio e rimane ferito. Nessun passante né i negozianti della zona sono intervenuti in suo aiuto; nell'area dove si è consumata la rapina, situata tra la stazione Fs di Santa Maria Novella e le Cascine, molti esercizi commerciali sono condotti da stranieri come straniero era il rapinatore.

Il video ritrae anche due passanti che assistono alla scena spaventati.

Matteuzzi afferma

«C'era gente per strada ma nessuno mi ha aiutato», ha detto amaramente Matteuzzi. Un'indifferenza e anche una paura che ha favorito la fuga dell'aggressore che si è allontanato verso le Cascine col bottino, «un orologio dono della famiglia Agnelli per miei 30 anni da dirigente alla Fiat», ha ricordato l'anziano. Poi la squadra mobile di Firenze è riuscita a ritrovare il manufatto ad Arezzo tre giorni dopo la rapina avvenuta il 6 ottobre. Le indagini proseguono per arrestare il colpevole. Ha avuto indietro l'orologio ma una cosa ancora turba Matteuzzi: «Non riesco a rassegnarmi all'idea che Firenze sia cambiata. Colpisce l'indifferenza della gente» dice ripetendo «nessuno è intervenuto».

A portare la vicinanza del Comune di Firenze al rapinato è arrivata l'assessore alla Sicurezza Benedetta Albanese.

Alla fine il bottino è stato ritrovato a tempo di record, ma per l'ex sprinter azzurro non sarà facile dimenticare la brutta avventura di essere rapinato sotto gli occhi dei passanti senza che nessuno intervenisse a difenderlo. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Ottobre 2023, 18:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA