È morto Enrico Obletter, il ct della nazionale italiana di softball. Si è spento a 62 anni, in pochi giorni, stroncato dal Covid. Sul sito della Federazione Obletter è descritto come il «creatore, mente e cuore, del progetto che, in tre anni, ha collocato l’Italia nell’élite assoluta della ‘palla gialla’ mondiale, con la conquista del titolo europeo e della qualificazione per i Giochi».
Il presidente della Fibs Andrea Macron ha scritto una lunga lettera in ricordo del ct. Questo uno dei passaggi con l'ultimo saluto: «Magnetico, competente, vincente. Ma soprattutto un grande amico mio e del softball italiano e mondiale. Caro Enrico, rileggo ancora i tuoi messaggi e, dal profondo del mio cuore, ti dico che sono immensamente orgoglioso di averti avuto come allenatore della mia Nazionale. Fai buon viaggio fratellone. Ti voglio bene».
Chi era Enrico Obletter
Nato a Sydney (Australia) nel 1959, Enrico Obletter arriva in Italia da giocatore di baseball nel 1984, nella terra abruzzese da cui era partita la sua famiglia, portando il Chieti alla storica promozione in A2. Si mette in luce come tecnico di softball guidando il Parma in serie A e occupandosi della pedana di lancio azzurra per le Olimpiadi di Sydney del 2000, nelle quali, con il quinto posto, l'Italia di Tonino Micheli raggiunge il miglior piazzamento di sempre.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Marzo 2023, 11:43
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