I Savoia vendono i beni di famiglia. A rivelarlo al settimanale Gente è il principe Emanuele Filiberto di Savoia che al giornale dice di aver «venduto la villa di Ginevra: non aveva più senso tenere tanti oggetti che vi erano custoditi». Alla vendita della lussuosa casa in Svizzera segue anche l'affidamento dei molti beni di famiglia che ci sono all'interno, a due aste, a cui andranno anche piatti commemorativi e persino motociclette, scrive Adn Kronos.
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Oggetti preziosi
Ma i Savoia non si sarebbero liberati di tutto, perché ci sarebbero ancora «gli oggetti sentimentalmente importanti, come i libri storici della collezione di mio nonno, re Umberto II, o del mio bisnonno, Vittorio Emanuele III, le porcellane e i quadri di famiglia, li teniamo perché un giorno andranno alle mie figlie» aggiunge il principe Emanuele Filiberto.
Beni pubblici
Alcuni gioielli di casa Savoia, particolarmente preziosi, infatti, sono rinchiusi dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, nel caveau della Banca d'Italia. "Stiamo aspettando il primo giudizio del tribunale perché noi, come abbiamo sempre detto, vogliamo esporli in pubblico - dice ancora il principe Savoaia -.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Settembre 2023, 17:47
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