Era partito da Lucca nella mattina di ieri giovedì per raggungere il Trevigiano. Ma in Veneto l'elicottero con sopra sette persone non è mai arrivato. Lo hanno cercato per ore sull'Appennino, al confine tra le province di Modena e Lucca. L'ultima segnalazione lo collocherebbe nel territorio sopra le montagne del Modenese, vicino al confine con la Toscana. A bordo ci sarebbero 6 passeggeri stranieri (due libanesi e 4 turchi) e un pilota italiano. Sono in campo vigili del fuoco e soccorso alpino che hanno cercato il velivolo fino alla notte quando le ricerche si sono interrotte. Riprenderanno alle prime luci dell'alba. Le speranze di trovarli vivi diminuiscono con il passare delle ore.
Cosa è successo
L'elicottero (fotografato 3 giorni fa nello scatto pubblicato sopra), da quanto appreso, era decollato alle 9.30, con sette persone a bordo, dall'aeroporto di Capannori Tassignano (Lucca) ed era diretto a Castelminio di Resana, nel Trevigiano.
Il velivolo sarebbe un Agusta Koala e, secondo quanto ricostruito dalla Prefettura di Modena, è stato rilevato l'ultima volta dai sistemi radar nella zona di Pievepelago, comune sull'Appennino emiliano a pochi chilometri dal confine con la Toscana. L'allarme è stato lanciato solo dopo diverse ore dalla partenza dall'azienda che aveva noleggiato l'elicottero per il trasporto di propri clienti. Le ricerche sono condotte dai vigili del fuoco di Lucca e Modena che stanno perlustrando la zona appenninica al confine tra le province di Lucca e Modena e in particolare battuta la zona tra Pievepelago e San Pellegrino in Alpe. Questa mattina nella zona di San Pellegrino in Alpe, al confine tra le province di Modena e Lucca, è imperversato il maltempo. Dal luogo riferiscono che il crinale è stato investito da una tempesta di pioggia, fulmini e grandine.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Giugno 2022, 08:30
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