Elezioni2018, Berlusconi contestato al seggio da una Femen a seno nudo. Roma, appello del Campidoglio: "Troppe file, andate a votare un'ora prima della chiusura"
Alle ore 19 affluenza superiore al 50%

Elezioni2018: lunghe code ai seggi in tutta Italia, caos a Roma e Milano. Berlusconi contestato al seggio da una Femen a seno nudo Alle ore 19 affluenza al 58,41%
Silvio Berlusconi contestato da un'attivista Femen a seno nudo nel seggio di Milano dove il leader di Forza Italia si era recato per votare alle elezioni politiche 2018. La ragazza gli ha urlato: «Berlusconi, il tuo tempo è scaduto!».

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Nel 2013 Berlusconi, sempre nel seggio di via Scrosati a Milano, era stato contestato da tre attiviste delle Femen con le stesse modalità. Questa volta la contestazione è però avvenuto all'interno della sezione numero 502 dove Berlusconi stava votando. La ragazza, di 25-30 anni, aveva anche lei la scritta 'Femen' sul petto e sulla schiena e gli ha ripetuto più volte 'Berlusconi sei scaduto, il tuo tempo è scaduto' prima di essere bloccata e trascinata fuori dalla Polizia.

«Non ho visto, non sono riuscito a vedere niente». Così lasciando il seggio di via Scrosati dopo il voto Silvio Berlusconi ha commentato la contestazione al seggio da parte di un'attivista del movimento Femen che gli ha urlato «sei scaduto».

A Roma c'è l'appello del Campidoglio: "Le code registrate in queste ore, anche in altre città italiane, sono dovute in gran parte alle nuove operazioni richieste per il tagliando antifrode. Pertanto, rinnovando l'invito ai cittadini all'esercizio del proprio diritto di voto, si suggerisce di recarsi ai seggi prima possibile e comunque almeno un'ora prima della loro chiusura". 



AFFLUENZA Intanto il Viminale ha comunicato che alle ore 12 l'affluenza nazionale ai seggi è stata del 19%. Alle elezioni per il rinnovo della Camera alle ore 19 ha votato il 58,41% degli aventi diritto (circa 4.200 comuni su 7.958). Alle ore 12 l' affluenza registrata è stata pari al 19,38%. Lo rende noto il Ministero dell'Interno. In testa tra le regioni Emilia Romagna, Umbria e Veneto. Maglia nera, dove si è votato di meno, la Sicilia.

REGIONALI In Lazio e Lombardia si vota anche per le elezioni regionali.
Alle 19 nel Lazio si è registrata un'affluenza al 52,04%, relativa a 370 comuni su 378. Alla precedente tornata delle regionali, nel 2013, l'affluenza alla stessa ora si attestava al 45,48%, ma in quell'occasione si era votato anche il lunedì. Alla fine i votanti furono il 72%. Alle 12 per le regionali del Lazio aveva votato il 17.33% degli aventi diritto. In Lombardia alle ore 19 per le regionali ha votato il 60,28 per cento, dato ancora provvisorio perché riguarda 1.271 su 1.516 seggi, mentre a mezzogiorno l'affluenza era di quasi il 20 per cento dei circa 9 milioni di elettori chiamati a scegliere il successore di Roberto Maroni al Pirellone

Ultimo aggiornamento: Domenica 4 Marzo 2018, 22:44
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