Donna trovata morta in casa: il giallo della diavolina per sprigionare gas tossico, ipotesi suicidio

Con lei c'era un uomo trovato ancora in vita: è stato soccorso dal 118 e trasportato d'urgenza in ospedale

Donna trovata morta in casa: il giallo della diavolina per sprigionare gas tossico

di Redazione web

Una donna di 44 anni è stata trovata morta a Terni nella notte fra sabato e domenica all'interno della sua abitazione, in viale Rossini. L'ipotesi è che sia deceduta in seguito ad una intossicazione da monossido di carbonio. Con lei c'era un uomo trovato ancora in vita: è stato soccorso dal 118 e trasportato d'urgenza in ospedale. Sul posto, oltre ai sanitari, sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti della polizia di Stato per le indagini. La salma della donne è a disposizione dell'autorità giudiziaria.

C'è l'ipotesi di un gesto volontario al centro delle indagini sulla morte di una donna di 44 anni, ternana, trovata morta nella notte della sua abitazione, in viale Rossini probabilmente a causa di un'intossicazione da monossido di carbonio. Nella casa è stata trovata della diavolina che potrebbe essere stata utilizzata per far sprigionare il gas tossico. Quanto successo è ora al vaglio della polizia. Nell'appartamento si trovava anche un giovane straniero soccorso dal 118 e ora ricoverato in ospedale con riserva di prognosi. Gli investigatori stanno ora cercando di stabilire chi abbia appiccato il fuoco e i motivi.


Ultimo aggiornamento: Domenica 29 Ottobre 2023, 15:05
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