Storie Italiane torna sul caso di Denise Pipitone e riporta le testimonianze dell'ex maresciallo Francesco Lombrado, che portò avanti le prime indagini sulla scomparsa della piccola avvenuta nel 2004 a Mazara del Vallo. L'uomo spiega di aver ricevuto una lettera anonima in cui veniva detto a lui e a tutti coloro che stavano indagando di smettere e di "pensare alle loro famiglie".
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Si trattava di minacce, mettevano in mezzo le famiglie dei carabinieri che, come da prassi, furono tutte messe sotto scorta.
A tal riguardo Eleonora Daniele chiede all'ex Pm Di Pisa cosa è stato fatto a riguardo, ma il giudice tuona contro la sua collega che lo ha preceduto, La Angione. La Pm, proprio a Storie Italiane aveva detto che i fascicoli aperti per minacce o simili dice che sono rimasti lì, mai approfonditi, ma Di Pisa chiede spiegazioni a riguardo e aggiunge che essendo lei titolare dell'inchiesta sarebbe dovuta andare a fondo e non denunciare solo dopo anni queste irregolarità. Di Pisa parla di inquinamento delle indagini, ribadendo che quanto afferma lo ha dedotto dalle carte:
Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Maggio 2021, 16:46
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