Maltempo, allarme Po: cresce di 10 cm all'ora, la situazione in tempo reale
«Ero in fase di sorpasso - ha raccontato - quando ho visto una persona che sbracciava e ho pensato avesse qualche malore. Poi mi sono voltato e ho visto tutto nero, il viadotto non c'era più». Il 56enne sarebbe dovuto uscire a Millesimo. Nel tragitto, il crollo. «Ho cercato di bloccare tutte le macchine, arrivava anche un pullman con decine di persone a bordo. Mi sono sporto per vedere se qualche auto era finita giù e per fortuna non ho visto nessuno. Sarebbe potuto andare molto peggio». Il pullman fermato pochi metri prima del baratro era un mezzo che effettuava servizio sostitutivo per le ferrovie.
IL COMUNICATO
Sulla base delle informazioni che verranno fornite dalla Protezione civile che ha rilevato la geometria reale della massa franosa e sta valutando il rischio di ulteriori distacchi dal fronte di frana, Autofiori «predisporrà in parallelo le misure protettive della fondazione della pila della seconda carreggiata in modo da poter procedere in sicurezza alla riapertura al traffico», tenuto conto anche che l'esame dei giunti delle varie campate «non ha evidenziato alcun movimento recente dovuto all' evento franoso».
Lo scrive AutoFiori in una nota.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Novembre 2019, 21:35
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