Covid, il bollettino di oggi giovedì 16 dicembre 2021. In Italia ci sono 26.109 nuovi casi di coronavirus a fronte di 718.281 tamponi effettuati (mentre il giorno prima l'incremento era stato di 23.195 con 634.638). Nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 123 decessi (contro i 129 di mercoledì) per un totale, da inizio pandemia, che arriva a 135.301. In terapia intensiva sono ricoverati 917 pazienti (+47) mentre i guariti sono 13.704. Tasso di positività al 3,6%.
Ieri sono stati 23.195 i positivi ai test Covid individuati in 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Martedì erano stati 20.677. Ieri sono stati 129 i morti in un giorno, mente martedì le vittime erano state 120. Ieri il tasso di positività è stato del 3,7%, in rialzo dopo il 2,66% di martedì. Il dato di ieri segna il record della quarta ondata: in Italia non si registravano oltre 23mila positivi dal primo aprile scorso quando furono 23.649.
I numeri della pandemiaI guariti odierni sono 13.704. Gli attualmente positivi al Covid in Italia sono 317.930, 12.277 in più rispetto a mercoledì. Il tasso di positività è al 3,6%, stabile rispetto a ieri. In terapia intensiva sono ricoverate 917 persone, 47 in più nelle ultime 24 ore. Gli ingressi giornalieri sono invece 101. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 7.338, cioè 29 in più rispetto a ieri.
Dalle regioni non arrivano segnali confortanti. Emblematico il caso Lombardia. Sono 5.304 i nuovi casi di coronavirus in Lombardia nelle ultime 24 ore a fronte di 162.728 tamponi effettuati, per un tasso di positività del 3,2% (ieri 3,5%). Sono 146 i ricoverati in terapia intensiva, (+1), mentre quelli nei reparti ordinari sono 1.185 (-4)- Venti le vittime per un totale in regione di 34.668 dall'inizio della pandemia.
Mappe Ecdc, solo Sardegna, Puglia e Molise in giallo
Sardegna, Molise e Puglia in giallo, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia di Bolzano in rosso scuro, il resto della Penisola in rosso. È l'istantanea aggiornata dei contagi Covid secondo la mappa del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). Il rosso scuro, che indica un'incidenza dei nuovi casi in forte aumento, copre ancora buona parte della Penisola iberica, Francia, Germania, Benelux, Grecia e tutta l'Europa centro-orientale con l'eccezione della Romania, dove ci sono le uniche regioni «verdi» in Europa, e della Bulgaria, in rosso.
Sileri: «Con Omicron possibile riduzione della durata del Green pass»
Con la variante Omicron «potrebbe servire un adattamento del Green pass e potrebbe essere necessaria, vista la riduzione della protezione del vaccino» anti- Covid «dopo la seconda dose, un ridimensionamento della durata del certificato verde. Ma aspetterei dati conclusivi». Così il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, ospite di 'TimeLine' su SkyTg24, ha risposto a una domanda sulla necessità o meno di una revisione della durata del Green pass, oggi fissata a 9 mesi. «L'Italia fa uno sforzo enorme per sequenziare i casi positivi» a Covid alla ricerca di nuove varianti come la Omicron, «ma è evidente - ha detto ancora Sileri - che deve essere fatto uno sforzo maggiore anche in investimenti. Dovremmo raddoppiare o triplicare il sequenziamento».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Dicembre 2021, 20:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA