La figlia di 14 anni muore a causa del Covid e la mamma si è lasciata andare a un duro sfogo. Martina si è spenta nel reparto di rianimazione dell'Ospedale Salesi di Ancona, aveva comorbidità, tra cui patologie genetiche e aveva subito un trapianto renale e quindi era stata sottoposta a una terapia immunosoppressiva.
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La mamma, Rita Scherillo, si è lasciata andare in lacrime ai microfoni di Non è L'Arena: «È stato il Covid che ha ucciso mia figlia, la cosa più brutta è che non potuto salutarla. È morta da sola, non so se ha sofferto o se ha realizzato quello che stava succedendo. Spero di no e che se ne sia andata in pace». La donna spiega che la figlia non si era potuta vaccinare proprio per le patologie di cui soffriva, ma era di certo un soggetto fragile.
Il primo ad ammalarsi di Covid è stato il fratello minore di Martina, contagiatosi a scuola.
«Ci hanno detto che nostra figlia è morta perché malata. Era malata, è vero, ma non è morta per le problematiche di salute che aveva, ma per il Covid che le ha distrutto i polmoni», ha precisato la donna nel corso dell'intervista. L'ultima volta che l'ha vista è stato prima di entrare in terapia intensiva, le due si sono strette e promesse che si sarebbero riviste ma non è stato così. Rita ha però voluto lanciare un appello a tutti quei genitori titubanti sul fatto di fare o meno il vaccino ai figli invintandoli a non avere paura: «Il Covid uccide, perché non vaccinare? Perché non proteggerli? È stato il Covid che me l'ha uccisa, la cosa più brutta è che non potuto salutarla, è morta da sola».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Dicembre 2021, 15:24
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