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IL REPORTAGE DALLA BERGAMASCA
Sono disorientati e preoccupati gli abitanti della zona in provincia di Bergamo che potrebbe a breve diventare una nuova ' zona rossà per limitare il contagio del Coronavirus. Sono disorientati dal rinvio delle decisioni, dalle voci che si susseguono e preoccupati da un lato per le conseguenze sull'economia e dall'altro dalle sirene delle ambulanze, dalla notizia di parenti, o amici, o familiari contagiati. E certo l'attesa di una decisione, che viene rimandata, non è loro d'aiuto. «Sinceramente sono disorientata dal modo di gestire la situazione da parte della Regione e del governo», scrive una signora sulle pagine Facebook degli abitanti di Alzano Lombardo e Nembro, i due centri più importanti della Media Val Seriana. A chi si preoccupa di non avere mascherina, guanti e tuta c'è chi risponde che «non siamo a Chernobyl». Ma certo con la zona rossa «si bruceranno migliaia di posti di lavoro». «Non dimentichiamoci che siamo la locomotiva del Paese».
«La più grande preoccupazione è per l'economia.
Il virus si risolve». E comunque, è la domanda più ricorrente, «non potevano pensarci 15 giorni fa?». «Questo governo di improvvisati - scrive qualcuno - non deve più permettersi di barcollare. Una volta tanto decida e porti rispetto a noi lavoratori». «Dove sono le persone anti zona rossa? Grazie alla vostra ignoranza - sbotta qualcun'altro - le persone sofferenti aumentano di giorno in giorno ma finché non siete voi non avete paura giusto?». «Mi vergogno di questo Paese - gli danno manforte - che, quando c'è in palio la vita di tante persone, pensa a fare soldi e non a fermare l'economia». «Io ammetto - si confessano - che ho paura per me e per le persone compromesse che conosco». A cercare di dar coraggio ai suoi concittadini è il sindaco di Alzano Lombardo. Ieri in un messaggio sulla pagina Facebook del Comune Camillo Bertocchi alla fine di una «giornata molto convulsa» ha invitato a non farsi «prendere dall'ansa e dallo sconforto. Siamo Bergamaschi...Sota la sender brasca!'», ovvero sotto la cenere arde la brace.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 5 Marzo 2020, 18:20
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