Alluvione a Niardo, Max Pezzali sostiene la raccolta fondi promossa da sua moglie Debora Pelamatti

La raccolta fondi è stata lanciata dalla Pro Loco, ma a promuoverla sui social è la moglie del cantautore, che qui è nata e cresciuta. E che a Niardo, 35 anni fa, ha vissuto un dramma analogo

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di Enrico Chillè

I danni ingenti provocati dall'alluvione a Niardo (Brescia), a oltre 48 ore di distanza, sono ancora piuttosto evidenti. L'esondazione del torrente Re ha distrutto strade, case ed edifici agricoli e industriali, oltre a lasciare diverse famiglie senza una casa. Oltre 40 persone sono state evacuate dopo che l'acqua ha invaso le loro case nella notte tra mercoledì e giovedì ed ora è anche partita una raccolta fondi solidale. A rilanciarla c'è anche una niardese d'eccellenza: si tratta di Debora Pelamatti, moglie di Max Pezzali.

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La raccolta fondi

La raccolta fondi è stata lanciata dalla Pro Loco di Niardo e servirà ad aiutare non solo le famiglie sfollate, ma anche quelle che hanno visto le loro case pesantemente danneggiate dalla furia dell'acqua. Il torrente Re, una volta esondato, ha travolto sia Niardo che Braone. I danni, non ancora quantificati del tutto, ammonterebbero a milioni di euro: non ci sono solo case danneggiate, mobili ed elettrodomestici da buttare, ma anche attrezzi, macchinari e capannoni agricoli completamente devastati. Per questo motivo, la raccolta è stata lanciata su GoFundMe e a promuoverla c'è anche Debora Pelamatti.

Niardo, Debora Pelamatti testimonial per la raccolta fondi

Debora Pelamatti, la moglie di Max Pezzali, è nata e cresciuta a Niardo. Ed ha vissuto una situazione analoga a quella di due giorni fa nel 1987, come raccontato in un post su Instagram. «Tutta la mia famiglia ricorda cosa stavamo facendo e dove eravamo quel 24 agosto 1987: ricordo i pianti, la disperazione, l'angoscia... Ricordo che come sempre Niardo si è unita in un grande abbraccio e ci siamo aiutati a vicenda.

Perché Niardo è questo: una grande famiglia, la mia famiglia» - ha scritto Debora Pelamatti - «A Niardo sono nata e cresciuta e a Niardo ho tutti i miei affetti più grandi (i miei genitori, mia sorella, i miei amici d’infanzia). Al mio paese ritorno ogni volta che posso perché è la mia casa. Ieri, la mia famiglia e il mio Niardo, hanno rivissuto la tragica esperienza di 35 anni fa: la forza dirompente della natura ha spazzato via i sacrifici di una vita. Ma come sempre ci riuniamo in quell’abbraccio e ci rimbocchiamo le maniche pronti a risollevarci ancora. Grazie a chi anche con un piccolo contributo potrà aiutarci».

La mobilitazione

Oltre alla possibilità di donare tramite GoFundMe, è possibile aiutare i cittadini di Niardo anche con un semplice bonifico (IBAN: IT29T0834055560000000103279, causale: Donazione alluvione 2022). L'impegno in prima persona della niardese Debora Pelamatti è stato essenziale per far aumentare esponenzialmente la visibilità della raccolta fondi. Tanti amici e colleghi di Max Pezzali hanno contribuito a rilanciare la gara di solidarietà per le famiglie di Niardo. Tra questi, la moglie del cantautore ha menzionato espressamente, ringraziandoli sui social, Paola Iezzi, Nina Zilli, Miriam Leone, Francesco Renga, Danti, Nek, Alvin, Davide Ferrario e la community dei fan di Max Pezzali. «Grazie a tutti voi per il supporto anche tramite i social, grazie ai giornali che stanno fornendo un aiuto preziosissimo per promuovere l'iniziativa, e grazie a voi per gli innumerevoli messaggi che mi state mandando» - ha spiegato Debora Pelamatti - «La vostra vicinanza è preziosa. Grazie per esservi stretti a noi “nell’abbraccio”».


Ultimo aggiornamento: Sabato 30 Luglio 2022, 12:57
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