Uccisa dal vicino dopo essere stata torturata e violentata in casa. «Aveva morsi sul viso e in altre parti del corpo»

La vittima di 35 anni viveva nella paura del vicino che la tormentava con messaggi di morte. Sul corpo aveva 80 ferite

Uccisa dal vicino dopo essere stata torturata e violentata in casa. «Aveva morsi sul viso e in altre parti del corpo»

di Redazione web

E' stata uccisa dal suo vicino di casa ossessionato da lei, che l'ha stuprata e morsa il viso, prima di ucciderla. Rawden Ibbitson, 32 anni, ha trascorso un'ora a torturare la vittima, praticandole una enorme sofferenza con circa 90 ferite sul corpo della 35enne Jennifer Andrew residente nel West Yorkshire, in Gran Bretagna. Emorragia cerebrale, fratture multiple e lesioni interne, i danni subiti dalla donna prima di morire.

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Ossessionato da lei

L'uomo l'ha bombardata di messaggi su come avrebbe voluto una relazione con lei, e poi le ha inviato minacce agghiaccianti. In un messaggio le diceva di "dormire con un occhio aperto", perché le avrebbe strappato i denti con le pinze. Terrorizzata Jennifer aveva raccontato a un'amica come stava "vivendo in un incubo" prima della morte, avvenuta il 6 giugno dello scorso anno. La 35enne aveva subito talmente tanti colpi da essere irriconoscibile.

Irriconoscibile per la violenza

Un'autopsia ha mostrato che aveva 13 segni di morsi su viso, seno, addome, schiena, avambracci e cosce. Jennifer aveva anche subito una frattura alla costola, sanguinamento intorno al cuore, sanguinamento allo stomaco e lesioni interne. Condannandolo, il giudice ha descritto le azioni dell'assassino come una dimostrazione di "indicibile crudeltà".
 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 23 Giugno 2023, 18:45
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