Il dramma di Jay Carr, calciatore suicida a 20 anni: un uomo aveva stuprato il cadavere di sua mamma

Jay Carr è stato informato dalla polizia che sua mamma è stata abusata nell'obitorio da David Fuller, già condannato per omicidio

Il dramma di Jay Carr, calciatore suicida a 20 anni: un uomo aveva stuprato il cadavere di sua mamma

di Redazione web

Un giovane calciatore di 20 anni, Jay Carr, si è ucciso dopo aver scoperto che la sua defunta madre, era vittima del necrofilo dell'obitorio David Fuller. La decisione del 20enne, che soffriva di problemi mentali, sarebbe maturata dopo aver appreso dalla polizia che la mamma era stata abusata dal duplice assassino, dopo la sua morte.

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Necrofilo condannato

Fuller, condannato a due ergastoli per aver ucciso nel 1987 Wendy Knell e Caroline Pierce a Tunbridge Wells, tra il 2008 e il 2020, avrebbe commesso reati sessuali nei confronti di 78 donne morte negli obitori del Tunbridge Wells Hospital, nel Regno Unito.

Troppo fragile

Lo scorso settembre il corpo del giovane è stato scoperto dalla polizia in una zona boschiva vicino a casa sua. La famiglia del ragazzo contesta la decisione di informarlo in merito agli abusi subiti dal necrofilo, che hanno peggiorato la sua condizione psicologica, fino a portarlo alla decisione più drastica. Jay Carr si è tolto la vita impiccandosi.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Giugno 2023, 19:56
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