Uber sotto accusa a Londra, no al rinnovo della licenza: «Troppi crimini e abusi». E l'azienda annuncia cambiamenti

Uber sotto accusa a Londra, no al rinnovo della licenza: «Troppi crimini e abusi». E l'azienda annuncia cambiamenti
Uber è nella bufera dopo che l'ente responsabile dei trasporti pubblici londinesi, la Transport for London (TfL), ha deciso di non procedere al rinnovo della licenza.

Taxi vietato per una coppia di obesi: «Hanno già rotto due auto con il loro peso»

Per correre ai ripari e aggirare il divieto, il servizio di trasporto automobilistico privato ha avviato un'indagine interna volta a individuare gli autisti colpevoli degli abusi. I crimini commessi hanno gettato una cattiva luce sulla sua immagine e hanno fatto emergere il problema sicurezza, come riporta la stampa anglosassone.

Per presentare l'appello contro la decisione della TfL, l'App ha annunciato un "grosso cambiamento" e "tolleranza zero". Su un paio di migliaia di autisti 451 sono stati esclusi dal servizio perché accusati dalla polizia britannica di 58 crimini. Sono 1.148, invece, i tassisti indagati per infrazioni che includono anche abusi sessuali e 1.402 gli indagati per “condotte inappropriate”, che comprendono anche commenti discriminatori.
 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Giugno 2018, 19:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA