Dall'inizio del conflitto tra Israele e Gaza, moltissime persone in tutto il mondo si sono riunite per le strade e le piazze delle proprie città in segno di protesta contro le violenze e di supporto del popolo Palestinese. L'attivismo, tuttavia, non appartiene solo al mondo reale, ma anche a quello digitale: gli utenti di Roblox, infatti, per la maggior parte bambini e adolescenti, hanno deciso di far sentire la loro voce nell'universo che gli è più congeniale e, con le bandiere di pixel tra le mani, sono "scesi in strada" a manifestare, come riportato dal DailyDot.
La protesta su Roblox: ecco di cosa si tratta
I social, in particolar modo X, TikTok e Instagram, sono già da tempo spazio di dibattito e informazione (a volte disinformazione) riguardo il conflitto in atto. Tuttavia, la partecipazione dei più giovani non può venire da queste piattaforme, che sono più che altro luogo di conversazioni per le generazioni precedenti, ma dal mondo del videogioco.
Chiamare "Roblox" semplicemente "videogioco" è in realtà alquanto restrittivo dato che si tratta piuttosto di un universo in cui ogni partecipante può creare la propria stanza di gioco e interagire con chi decide di entrare e partecipare.
In tanti hanno partecipato alla manifestazione in supporto della Palestina che è stata organizzata proprio all'interno di una di queste stanze, creata appositamente per l'evento. Un utente scrive, sul social X: «Mio cugino ha 15 anni e non poteva scendere in piazza a protestare quindi lo ha fatto su Roblox, mi viene da piangere! È bellissimo che anche i bambini si facciano sentire».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Ottobre 2023, 11:12
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