Sfondano la porta di casa per cercare topi, trovano un uomo morto 20 anni fa: nessuno se ne era mai accorto

Una scoperta che ha dell'incredibile e che ci riporta a una dimensione tragica della morte: nella giornata di ieri, a causa dell'intervento di alcuni agenti del servizio di disinfestazione, è stato rinvenuto il corpo di un uomo morto 20 anni fa, ancora adagiato sul letto su cui ha chiuso gli occhi per l'ultima volta. 

I resti del suo scheletro si trovavano all'interno di una casa a schiera a Mallow, in Irlanda, e sono stati successivamente analizzati per procedere con l'identificazione: si trattava di Tim O'Sulliven, secondo quanto provato dall'impronta dentale conservata alla clinica locale e riportato dal Mirror.

Taranto, morto a 19 anni all'ingresso del porto: il cadavere al terminal bus, è un mistero

Cade dal secondo piano dell'hotel e muore a 18 anni: era in vacanza con la famiglia

Il ritrovamento dello scheletro

Due impiegati del consiglio della Contea di Cork hanno trovato lo scheletro sotto una coperta, nel letto della casa, dopo che erano stati contattati dalle autorità locali per un problema relativo a un'infestazione. In principio, era stato loro affidato il compito di cambiare semplicemente la serratura dell'abitazione in modo che il servizio di disinfestazione potesse avere via libera per l'uccisione dei topi.

Innanzitutto, ciò che è saltato all'occhio è stata la quantità di posta e volantini di vario tipo ammucchiati davanti all'ingresso della proprietà. «C'era un letto, nel mezzo della stanza», ha dichiarato Paul, «poi ho visto la forma di due gambe sotto la coperta e ho realizzato che si trattava di un corpo umano». A quel punto, l'uomo è andato a chiamare i suoi colleghi, che l'hanno seguito e si sono accertati si trattasse di resti umani, per poi chiamare le forze dell'ordine. 

La polizia locale è arrivata sulla scena e ha cercato tra i documenti presenti nella casa qualcosa che potesse suggerire l'identità del deceduto. La ricevuta di una visita dal dentista in particolare ha aiutato gli agenti ad associare lo scheletro lì presente al nome Timothy O'Sullivan, nato nel 1939 e morto nel gennaio del 2001 all'età di 62 anni. Il nipote dell'uomo, presente in tribunale per l'inchiesta, ha ricevuto la rassicurazione da parte delle autorità riguardo la morte pacifica dello zio, sebbene la causa della morte rimanga ignota. 

Timothy O'Sullivan era il figlio maggiore di una famiglia di cinque. La domanda che sembra logico porre, tuttavia, rimane senza risposta: com'è possibile che nessuno si sia accorto della sua morte per oltre vent'anni?