Quando si posa il proprio sguardo su qualcuno è quasi inevitabile che nella nostra mente si formi un giudizio nei suoi confronti. Questo giudizio è necessariamente parziale e superficiale, dato che si basa soltanto sui pochi elementi che una prima occhiata può fornire: il modo di vestire, l'atteggiamento, la pettinatura e, in alcuni casi, la voce, il tono e le parole pronunciate.
Per questo motivo, bisognerebbe sempre fare un passo indietro e rendersi conto che quel giudizio non è affidabile e non può essere utilizzato come punto di partenza per dare consigli e opinioni non richiesti alla persona in questione.
Eppure, non sempre si rispetta questa regola di buonsenso e succede spesso di entrare in contatto con qualcuno che prende la decisione di giudicare e conseguentemente illustrare agli altri quale sia il modo giusto di vivere (e quali vestiti indossare), proprio come è successo a una mamma 38enne, Hilary, mentre si trovava in biblioteca con le figlie.
I vestiti "non appropriati" di Hilary
Hilary si trovava in biblioteca insieme alle sue due bambine piccole durante un evento di lettura per i più giovani, e stava cercando di tenerle sotto controllo per evitare che disturbassero gli altri: «Stanno facendo casino e ogni volta che succede mi stresso perché non riescono a rimanere sedute.
Fin qui nessun problema: Hilary è contenta di essere stata scambiata per la baby sitter perché vuol dire che il suo aspetto è ancora giovanile. Dunque, lusingata, risponde «sono la mamma». La donna, allora, le riserva uno sguardo di disapprovazione e dice: «Allora dovrebbe fare meglio di così».
Immediatamente, Hilary comincia a scusarsi per il comportamento delle bambine, dicendo che le dispiace e che sta cercando di insegnare loro a rimanere sedute, tranquille, e che proprio per questo motivo ha deciso di portarle in biblioteca.
Eppure, il problema della bibliotecaria era relativo a lei, non alle sue figlie: «No, parlo del tuo abbigliamento», le dice. Hilary mostra il suo outfit nel video: un paio di jeans a vita alta, una maglietta tagliata all'altezza dell'ombelico e un maglioncino della stessa lunghezza. Ancora incredula, la mamma si guarda e chiede: «Oh no, non ho abbottonato qualcosa?».
La donna, invece, fa un cenno al suo stomaco e chiarisce che mentre aveva la figlia di un anno in braccio il maglioncino si era alzato leggermente, lasciando nuda una parte della pancia: «A quanto pare è inappropriato, quando si è vicine ai 40, mostrare un pezzetto di pelle. E volete sapere la mia? Non sono d'accordo».
Al di là del singolo episodio, un'altra bibliotecaria rassicura: «Durante la lettura delle storie, dove lavoro io, ci sono anche donne che allattano e va benissimo. Si può indossare qualsiasi cosa ti faccia sentire a proprio agio, sono contenta già che tu ti sia presentata. P.S: indosso magliette corte al lavoro quasi sempre». Gli altri utenti rassicurano Hilary sul fatto che non ci sia nulla di male nei vestiti che indossa e che il problema è senza dubbio della donna.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Aprile 2024, 13:09
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