Charlottesville, il suprematista bianco che travolse la folla con la sua auto chiede pietà ai giudici: «Non voglio vivere in carcere»

Charlottesville, l'estremista di destra che travolse la folla con la sua auto chiede pietà ai giudici: «Non voglio vivere in carcere»
James Alex Fields, l'autore dell'attacco di Charlottesville, ha chiesto clemenza ai giudici che si esprimeranno per condannarlo. Due anni fa l'estremista di destra ha travolto con la propria auto la folla che protestava contro la manifestazione di suprematisti bianchi a Charlottesville, in Virginia. Una donna è rimasta uccisa e altre persone sono rimaste ferite, come ricorda l'Independent. 

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Il giovane di poco più di vent'anni ha chiesto una pena lieve data la sua età. Ha chiesto tramite il suo legale le attenuanti anche sulla base dell'infanzia difficile e di una storia di malattie mentali alle spalle. La speranza è che non trascorra la maggior parte della sua vita in carcere. 



Fields si è dichiarato colpevole di reati di odio federale in relazione all'attacco di Charlottesville e sarà condannato il 28 giugno. «Nessuna punizione inferta a James potrà riparare il danno provocato a dozzine di persone innocenti, ma concedere al ragazzo una riduzione della pena potrà essere espressione di misericordia, un segno che nessun individuo può essere ricondotto esclusivamente ai suoi momenti peggiori», hanno scritto i suoi avvocati. 

Il ragazzo è stato cresciuto da una madre single paraplegica e ha subito un "trauma" quando ha scoperto che suo nonno ebreo aveva assassinato sua nonna prima di suicidarsi. I pubblici ministeri, invece, si sono concentrati su anni di comportamento razzista e antisemita da parte di Fields, che era solito tenere una foto di Adolf Hitler sul comodino. «Qualsiasi preoccupazione per la salute mentale dell'imputato non ha superato la dimostrata mancanza di rimorso», hanno scritto i pubblici ministeri.
 
Ultimo aggiornamento: Domenica 23 Giugno 2019, 14:01
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