Ancora orrori in Ucraina. A Buzova, un piccolo centro a pochi chilometri da Kiev e recentemente liberato dall'occupazione russa, è stata trovata una fossa comune con decine di cadaveri. Lo riferisce il capo del villaggio di Buzova, Taras Didich, all'inviato dell'Ansa sul posto: «Il 31 marzo abbiamo trovato una cinquantina di corpi lungo un tratto di 6 chilometri della strada principale che porta a Kiev. Altre 60 persone al momento non si trovano».
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Buzova, cosa è successo
Didich parla dalla stazione di servizio, dove da una fossa sono stati prelevati due corpi. «Gli altri cadaveri sono in ospedale o all'obitorio, sono stati prelevati giorni fa per strada dagli stessi parenti delle vittime. I corpi hanno i segni di colpi di fucile e sono stati in strada per più di dieci giorni», aggiunge il funzionario ucraino.
«1.222 morti solo nella regione di Kiev»
Il procuratore generale ucraino, Irina Venediktova, ha dichiarato oggi a Sky News che la Russia ha commesso crimini di guerra in tutta l'Ucraina. «Complessivamente si contano 1.222 morti solo nella regione di Kiev - ha detto -.
Bombe anche su ospedale e scuola
Sulla strada in cui sono stati trovati i 50 corpi, a Buzova, è stato colpito anche l'ospedale punto di riferimento del villaggio, andato totalmente distrutto, così come la scuola del paese. Lo ha constatato l'inviato dell'ANSA sul posto. Durante i bombardamenti sulla scuola, all'interno dell'edificio c'erano 150 persone - spiega il preside - che si sono tutte salvate correndo nel rifugio sottostante. Non è ancora chiaro se all'interno dell'ospedale, invece, durante l'attacco ci fossero persone.
Ultimo aggiornamento: Domenica 10 Aprile 2022, 15:56
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