«Il nostro bambino rimane solo nella culla, se lo sentite urlare non allarmatevi»: il metodo del pianto controllato e il biglietto ai vicini

Due genitori hanno scritto un messaggio a tutto il vicinato per avvisare del metodo che vorrebbero testare sul loro neonato

«Il nostro bambino rimane solo nella culla, se lo sentite urlare non allarmatevi»: il metodo del pianto controllato e il biglietto ai vicini

di Redazione web

Quando in una famiglia nasce un bambino è sempre una grande gioia per mamma e papà ma ci sono degli aspetti della genitorialità che potrebbero mandare in crisi i due genitori. Ad esempio, quando i neonati non ne vogliono sapere di dormire durante la notte e piangono, urlano e gridano. Tuttavia, alcuni esperti ritengono che il "metodo del pianto controllato" sia molto efficiacie in quanto il bambino che piange, impara ad autogestirsi e, quindi, si addormenta senza l'ausilio dei genitori. Una mamma e un papà stremati dalle urla del loro piccolo hanno deciso di provare questo stratagemma e, quindi, hanno avvisato i vicini di casa con un biglietto insolito. 

Il biglietto della mamma 

La vicenda è stata raccontata dal The Mirror che ha, poi, ripreso anche alcuni commenti in merito comparsi su Twitter. Il biglietto che la mamma stanca ha lasciato davanti alla porta di tutti i vicini recitava così: «Qui appartamento 207. Mi dispiace informarvi che io e mio marito proveremo il "metodo del pianto controllato": dopo 4 mesi di notti insonni, ci sembra l'unica cosa da fare. Se sentite le grida, per favore abbiate pazienza e sappiate che anch'io sto piangendo e sto impazzendo. Mi dispiace molto per gli eventuali disagi che questo potrebbe causarvi, speriamo che non durino a lungo. Per favore, sappiate anche che non lo stiamo trascurando, ma dobbiamo provare a farlo auto calmare, io entrerò nella stanza ogni 5-10 minuti per rassicurarlo.

Se cominciate a infastidirvi, venite pure, vi offrirò qualcosa da bere, magari tequila che sarebbe in grado di calmare i nervi, oppure, alzate il volume della televisione, a noi non date alcun fastidio». 

I commenti social 

Una delle vicine di casa della mamma stremata dal neonato, ha pubblicato il biglietto su Twitter e il post ha ricevuto oltre un milione di like e migliaia di commenti. Qualcuno ha scritto: «Magari ci fossero più vicini del genere in circolazione», «Sono stati molto gentili ad avvisare» oppure ancora «Poi ci sono persone che dicono che fare il genitore non sia il mestiere più complicato del mondo». 


Ultimo aggiornamento: Domenica 31 Marzo 2024, 16:06
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