Al molo 1 del porto di Valencia sono stati allestiti due grandi tendoni della Croce Rossa dove verrà effettuato il primo screening sanitario per i migranti: chi è in condizioni precarie di salute, le donne incinte e i bambini, verranno portati in ospedale mentre tutti gli altri saranno indirizzati nei diversi centri di accoglienza disposti dalla Generalitat valenciana in tutta la regione.
L'ingresso delle navi è scaglionato di tre ore: una scelta fatta per permettere la migliore assistenza possibile a tutti i migranti dopo giorni in mare. Sulla banchina del molo sono presenti circa 700 giornalisti da ogni parte d'Europa e sono tenuti ad una distanza di circa 200 metri dal punto in cui attraccheranno le navi.
«Sollievo e felicità a bordo della nave #Aquarius appena vediamo le coste spagnole. Ci separano 4 miglia dal porto di #Valencia. La fine di un'Odissea lunga e estenuante è vicina». Lo scrive su twitter Sos Mediterranee, la Ong francese che si sta occupando del trasporto dei 106 migranti a bordo della nave Aquarius, la seconda che attraccherà nel porto di Valencia dopo la Dattilo, l'imbarcazione della Guardia Costiera italiana ormeggiata stamattina alle 6,50 con i primi 274 migranti a bordo.
Per ultima ad approdare sarà l'Orione con 250 persone a bordo. Sos Mediterranee ha anche postato un video in cui si vedono i migranti ballare ed esultare alla vista delle coste spagnole.
Ultimo aggiornamento: Domenica 17 Giugno 2018, 21:21
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